Torre di Mola - Formia, Provincia di Latina

La Torre di Mola è un importante punto di riferimento storico e attrazione turistica situato a Formia, in via Abate Tosti, 35. Con il suo fascino e la sua lunga storia, la Torre di Mola è una tappa obbligata per chi visita la città.

La torre è facilmente raggiungibile e accessibile a tutti, offrendo un parcheggio e un ingresso adatto anche alle persone in sedia a rotelle. Inoltre, è una location adatta ai bambini, quindi è un'ottima scelta per le gite in famiglia.

La Torre di Mola è un sito storico di grande interesse e fascino, con una media delle opinioni di 4.3/5 su Google My Business e 468 recensioni che ne testimoniano la qualità dell'esperienza offerta.

Le specialità della Torre di Mola includono la sua storia e la sua architettura unica, che la rendono una meta imperdibile per gli appassionati di storia e arte. Oltre a questo, il sito offre anche una vista panoramica mozzafiato sulla città di Formia, rendendo la visita ancora più speciale.

Per maggiori informazioni su Torre di Mola, si consiglia di visitare il sito web formiae.it o di contattare il numero di telefono 07717781.

Recensioni di Torre di Mola

Simone Vinci

4/5

La torre è inaccessibile al publico.
La Torre di Mola è una torre medievale del XII secolo costruita per difendere la costa dai pirati saraceni.
Di forma cilindrica e con mura spesse, faceva parte di un sistema di torri di avvistamento.
È stata restaurata più volte e oggi è un'importante attrazione turistica di Formia.

Fabio Da Roit

3/5

Bella l' ubicazione davanti al piccolo porto.
L' aspetto estetico lascia a desiderare, le pietre originali vennero nascoste da uno strato di intonaco attualmente parzialmente scrostato.
Al piano terra ospita l' archivio storico e non è attualmente visitabile.
Faceva parte di una piccola fortezza distrutta dai bombardamenti della seconda guerra mondiale che venne costruita nel XIII come difesa esterna alla strategica Gaeta.

Raffaele Ciminera

3/5

Bella la torre, gestita dal comune ed il piccolo porticciolo.
Unica pecca è che la struttura è nascosta dalla strada che attraversa la città e viene utilizzata per per spostarsi su tutta la costa con gli immancabili ingorghi.
Quindi raggiungerla può risultare ostico e la sua bellezza viene sminuita da ponte che la nasconde e che nasconde il mare.
Un po una delusione.

Giuseppe De Filippo

5/5

La torre del Castello di Mola è quello che resta del fortilizio edificato verso la fine del Duecento per ordine di Carlo II d'Angiò, re di Napoli.
È saldamente impiantata nelle fondamenta su un impianto di mura romane risalenti a 2000 anni fa.
Dopo i bombardamenti dell'ultimo conflitto mondiale, di pregevole rimane solo il portale lapideo d'ingresso, che reca le insegne di papa Leone X Medici.

Vincenzo Di Somma

4/5

Bella location, piccola oasi di tranquillità, dove la frenesia della città non può raggiungerti, si respira aria di mare, ottimo per un momento di relax. Lo consiglio!

Rosaria Sarno

5/5

La torre di Mola è una delle due torri di Formia nella parte bassa vicino il mare. L'altra nota come Torre di Castellone è nella parte alta. La città ha due torri perché prima erano due paesi poi uniti in uno. Nessuno dei due ha voluto rinunciare al suo santo così Formia ne ha due. È un luogo molto suggestivo di sera. Ristrutturato...non sempre visitabile all'interno... c'è un bar sotto la Torre e da essa comincia una stradina interna piena di locali molto frequentati l'inverno il fine settimana e l'estate tutte le sere. Zona da non perdere. La parte posteriore è accessibile da una piccolissima scala che fa fare il giro Torre oppure da una stradina nella parte opposta la strada dei locali. Non dimenticare di andare zona posteriore in cui i locali hanno spazi più ampi parcheggio e vista mare.

Mario Di Massa

4/5

La torre sorge di fianco ad una darsena di pescatori molto carina da vedere seduti nella adiacente piazzetta.
Solitamente è chiusa e si può visitare solo nelle occasioni in cui ospita qualche mostra artistico-culturale.

Bruno Montemurro

5/5

Formia deve il suo nome proprio dalla posizione della rada al riparo dai venti, dal greco Hormaie, approdo. Da qui passava la regina delle vie, la via Appia e dopo essere stata conquistata dai romani, ed essere stata dimora di personaggi illustri, tra i quali spicca Cicerone, con la caduta dell'impero romano e le incursioni barbariche, si ridusse in due nuclei: Castellone, nella zona collinare e Mola, sul mare, dove vi erano mulini in attività. Da notare che questi due rioni sono stati separati per secoli e solo nel 1862 si sono fusi nell'attuale Formia. Da visitare