Tempio Munito Fortezza Mistica - Palermo, Città metropolitana di Palermo

Blasco della Floresta

Un bellissimo esempio di architettura razionale costruita tra il 1936 e il 1939 dall' architetto Giuseppe Spatrisano per ospitare la sede dell' Associazione Mutilati ed invalidi di guerra, l' associazione era un luogo di riunione e anche di cura, infatti nel seminterrato vi era un ospedale. Oltre l'architettura molto lineare con tanti vuoti che rimandano al cielo, interessanti sono gli affreschi, che rimandano al sacrificio e amore per la Patria, frutto della retorica del momento. Il palazzo merita un restauro e un diverso utilizzo, infatti vi sono installati uffici del giudice penale di pace e una scuola di formazione privata.

Davide Piscitello

Bellissimo esempio di architettura razionalista a Palermo.
Costruito negli anni '30 per celebrare il sacrificio di chi ha perso la vita per la patria e di chi è rimasto ferito nel corpo e nell'anima durante guerre.
Infatti l'edificio è la sede palermitana dell' ANMIC che nella forma dell' atrio estremo richiama il simbolo dell'associazione e che al piano terra ospita una grande aula mentre al piano interrato dice un tempo vi era un piccolo ospedale adesso vi sono uffici

Itvara X

A pochi passi dal Teatro Massimo, Il Tempio Munito Fortezza Mistica è un monumento dell'arte razionalista, di epoca fascista (1939), che fu sede dell'associazione nazionale dei mutilati e caduti di guerra.
È, infatti, un monumento commemorativo sia dei soldati che ricevettero le medaglie d'oro sia dei soldati caduti, i cui nomi sono incisi con lettere in bronzo nelle colonne in marmo.
L'edificio si presenta come un blocco rettangolare perfettamente squadrato.
La facciata in marmo travertino è sormontata dalla scritta "TEMPIO MUNITO FORTEZZA MISTICA", il tutto sorretto da 3 pilastri sottili.
A conferire spiritualità al luogo è, però, un apertura perfettamente circolare sul tetto, tipica dei culti solari.
Le facciate laterali, a loro volta, presentano 2 epigrafi.
Quella di sinistra recita: FU SEME IL FANTE E LA VITTORIA IL FIORE
Quella di destra: IL NOSTRO SPIRITO È LUCE CHE NON SI SPEGNE
Oggi il luogo ospita la sezione penale del Giudice di Pace e altri uffici comunali, mentre al primo e secondo piano ci sono gli uffici del Consorzio Universitario ARES che si occupa di formazione digitale.
Il luogo non è sempre visitabile.
Di tanto in tanto, però, apre le porte, in occasione di eventi particolari, come, ad esempio, la rassegna "le vie dei tesori".
A causa di 11 gradini, per accedere alla struttura, è impossibile l'accesso in sedia a rotelle

Riccardo Caramanna

Esempio raro di architettura fascista, anche chiamata razionalista.

Oggi è in stato di semi abbandono.

È visitabile in occasione di rate manifestazioni culturali.

Il monumento ricorda i luoghi conquistati dallo stato fascista, e le devastanti campagne di colonizzazione italiane.

Ospita l' Associazione Nazionale Mutilati ed invalidi di guerra, l'ufficio del giudice di pace, ed una parte, in affitto, un consorzio universitario privato.

Avrebbe bisogno di una rifunzionalizzazione e di una contestualizzazione diversa: almeno un percorso che spieghi e racconti la storia del monumento, i motivi della sua realizzazione, la tragica mistica fascista e i danni del militarismo coloniale italiano.

Potrebbe essere dedicato ad un museo o ad un centro di studi storici.

Gi Kos

Edificio del 1935 costruito in stile razional-fascista dall'arch. Giuseppe Spatrisano. L'austera compostezza razionalista e del volume compatto è mitigata dal vestibolo d'ingresso su via Scarlatti di efficace effetto con il suo svettante cielo aperto e delimitato da una circonferenza strutturale che ne scandisce il tempo solare. Costruito dall'impresa Ponte per la Casa del Mutilato in un lotto di terreno frutto del rinnovamento urbanistico dell'area limitrofa al Teatro Massimo, è ricoperto da marmo travertino come molte opere del periodo fascista.

Francesco Rubino

Bellissimo esempio di architettura razionalista in Palermo. Purtroppo vige in totali condizioni di abbandono, pieno di scritte da parte di alcuni criminali. Quella zona lì andrebbe riqualificare a dovere e invece rimane un covo fertile per drogati nullafacenti. PECCATO che un gioiello così venga occultato e detrupato... che dire, viva LA FALSA DEMOCRAZIA!

Vincent Black

Esempio Architettura del periodo fascista, tempio per i caduti che con la vita hanno servito la patria della prima guerra mondiale e casa del mutilato. Dentro vi sono affreschi di straordinaria bellezza

Mattaurizio

Straordinario esempio di cosa non deve essere architettura. Un enorme cubo, inutile, pretenzioso, scialbo, isolato da ogni contesto, freddo, distaccato. Provoca solo sentimenti di disgusto. Non a caso celebra e glorifica la violenza, la guerra, la prevaricazione.