Tempio della Vittoria / Sacrario dei Caduti Milanesi - Milano, Città metropolitana di Milano

Pierluigi Benato

Tempio della Vittoria, Sacrario dei Caduti Milano.

Il Tempio della Vittoria è un significativo luogo dove è stato edificato un prezioso monumento dedicato ai caduti milanesi delle due guerre mondiali.

Si trova presso la Basilica di S.Ambrogio, nel cuore di Milano, a pochi passi dall'Università Cattolica del Sacro Cuore.

Il monumento è stato progettato dal famoso architetto Giovanni Muzio, con la collaborazione di altri architetti, tra cui Gio Ponti.

È un edificio a pianta centrale, ottagonale, in marmo bianco. All'interno si scende in una cripta sotterranea, su più livelli, dove riposano i resti di migliaia di caduti.
È un luogo molto suggestivo, di grande commozione per il grande ed estremo sacrificio dei soldati morti per la Patria. In un braciere arde una fiamma a imperitura memoria delle vite spezzate.

L’ architettura è monumentale, solenne, raffinata. Gli alpini volontari sono molto cortesi e disponibili.

Roberto Rps

Monumento bello e imponente realizzato in stile classico con marmi e materiali pregiati. In direzione dell'ingresso vi è una nicchia con una grande statua bronzea di Sant'Ambrogio. È stato inaugurato il 4 novembre 1928, nel decennale della fine della prima guerra mondiale e del completamento dell'unità d'Italia. Gravemente danneggiato dai bombardamenti del 1943, è stato poi ricostruito e ampliato nel 1973 con un sacrario sotterraneo con i caduti milanesi nelle guerre. È un caro ricordo dei nostri caduti. Complimenti ai volontari che fanno da guida. Da visitare!

Giovanni

Tempio della Vittoria, Milano: un luogo di memoria e di bellezza

Il Tempio della Vittoria è un monumento dedicato ai caduti milanesi delle due guerre mondiali. Si trova nel centro di Milano, in largo Agostino Gemelli, tra la basilica di Sant'Ambrogio e l'Università Cattolica del Sacro Cuore.

Il monumento è stato costruito nel 1928, in stile neoclassico, su progetto di Giovanni Muzio, con la collaborazione di altri architetti, tra cui Gio Ponti. È costituito da un edificio ottagonale, in marmo bianco, con una grande statua di Sant'Ambrogio, patrono di Milano, sulla facciata. All'interno del tempio si trova una cripta, in cui sono custodite le salme di oltre quattromila caduti.

Il Tempio della Vittoria è un luogo di memoria importante per la città di Milano. È un luogo dove si può riflettere sul sacrificio dei soldati che hanno combattuto per la patria e dove si può ricordare il loro coraggio e la loro dedizione.

Il monumento è anche un'opera d'arte di grande valore. La sua architettura è imponente e solenne, e la statua di Sant'Ambrogio è un'opera di grande bellezza.

Consigli per la visita

Il Tempio della Vittoria è aperto al pubblico tutti i giorni, dalle 8:30 alle 12:30 e dalle 14:30 alle 17:30. L'ingresso è gratuito.

Per una visita completa del monumento, è consigliabile prenotare una visita guidata, che viene offerta gratuitamente da volontari dell'Associazione Nazionale Famiglie Caduti e Dispersi in Guerra.

Roberta B.

E niente, ogni volta che ci passo, lo trovo chiuso. Eppure mi affascina tantissimo e prima o poi riuscirò a entrarci!

elisabetta coccia colaiuda

Straordinaria esperienza grazie agli Alpini volontari che presiedono il monumento mantenendo anche la fiamma del ricordo accesa per quanto in loro potere.

WalkingAround Italy

Collocato in P.zza Sant'Ambrogio tra la Basilica e l'Università Cattolica di Milano, nel luogo dove una volta sorgeva il cimitero dei martiri.
Realizzato tra il 1927 e il 1930 è dedicato ai caduti della Prima Guerra Mondiale, a costruirlo, sulla base del progetto di Giovanni Muzio, furono diversi architetti, fra i quali Giò Ponti e Tomaso Buzzi.
Venne inaugurato il 4 novembre 1928 in occasione del primo decennale della Vittoria contro gli Austriaci.
Da vedere.

matteo mazzotta

Luogo storico da visitare e scoprire assolutamente. Viva l'Italia unita!
♥️

Marco Ravagnati

Al di là del valore artistico questo monumento è un memoriale delle atrocità causate dalla guerra. È sorto come ricordo dei milanesi caduti in guerra: infatti è stato costruito tra il 1927 e il 1930. La zona dove l' animo umano viene colpito è la cripta, sulle pareti sono inscritti i nomi di diecimila persone. All' esterno arde ininterrottamente una fiamma che dona una particolare suggestione soprattutto nelle ore notturne. Durante l' orario di apertura è possibile trovare come guide validi volontari che non lesinano accurate spiegazioni. Anche la zona in cui è ubicato è favorevole all' impatto visivo, nelle vicinanze c'è la chiesa di Sant' Ambrogio e l' università cattolica.