Santuario di San Mamette - Oltrona di San Mamette, Provincia di Como

Mattia Cappelletti

Il luogo migliore nell’olgiatese per passare un pomeriggio di relax! Raggiungibile sia a piedi, sia in bicicletta, sia in automobile (sconsigliato, sia perché il bello di raggiungere questi posto è la passeggiata che si fa per arrivarci, ma anche perché il parcheggio non è così semplice da trovare). Ottimo per bersi una birra in compagnia di amici o anche solo per fare una passeggiata con il proprio cane. Nelle giornate più limpide si vede anche lo Skyline di Milano!

marco consonni

Bella chiesina in cima ad una collina, bel panorama tutto intorno. Raggiungibile da un sentiero dal bosco o da una bella strada dal paese. All'interno ci sono degli affreschi e statue. Bello.

Forky And Fly

Santuario di San Mamette
La costruzione in realtà è citata per la prima volta nel XIII secolo nella cronaca di Goffredo da Bussero come una chiesa vera e propria dedicata al Santissimo Salvatore.

Con gli anni si può notare che è sempre stata tenuta bene, il giardino e ben curato .

Alessandro Menni

Santuario che è incastonato nella parte alta dell'omonimo paesino che lo ospita, per l'appunto Oltrona San Mamette. Paesino confinante con Appiano gentile, Beregazzo con Figliaro e Lurate Caccivio. Il Santuario di San Mamette, essendo stato eretto nella parte alta della cittadina ha una bella visuale su tutto il territorio circostante, potendo godere della vista della natura che lo circonda. È raggiungibile, agevolmente in bici ed a piedi per gli amanti della natura e delle attività all'aria aperta, grazie ai numerosi sentieri presenti nel bosco che collegano Oltrona San Mamette a Lurate Caccivio.

FRANCESCO MANFREDI

Visitato dall’esterno. Ma merita tantissimo. Di sera, se limpido, si vede addirittura la skyline di milano e si intravedono le luci di Malpensa. Posto frequentato di giorno, la sera in inverno non c’è quasi nessuno.
Ci sono andato ieri e si vedeva limpidamente la torre UniCredit

Giovanni Clerici

Questo Santuario si trova sulla cima di una collina, gode di un bel panorama tanto che in giornate di cielo limpido si possono scorgere dei grattacieli di Milano.
Oltre che a essere un luogo di culto è un luogo che offre un sicuro relax, da un po' di tempo la domenica pomeriggio il Santuario è aperto al pubblico così che si può visitare il suo interno e anche salire sul campanile.

Bebe Cazzaniga

Si tratta di una chiesetta rimaneggiata più volte con un
buon risultato finale. Inizialmente fu un torrione difensivo e in seguito cappella e cimitero dei monaci . La vista è impareggiabile: da un lato montagne con il Resegone in prima linea, il paesello più sotto e poi boschi -castagni-robinie- pini ecc. Tranquillità e pace

Valerio Volpi

Una vera tristezza... un santuario datato mille anni e rovinato da uno scellerato e ignorante restauro degli anni '60... si è persa completamente la struttura medioevale originaria ed i materiali utilizzati sanno di villetta residenziale tutta decorata in vomitevole porfido con uno "stile" anacronistico che grida vendetta. Il campanile poi, con un balconcino che ricorda un minareto mussulmano degno di Marrakesh... lo stile stucchevole del tutto, si potrebbe degnamente completare con un'allegoria in gesso dipinto di Biancaneve e i sette nani e magari qualche gnomo sotto il fungo! Risparmiatevi la visita... è bella solo da lontano.