Santuario delle Divinità Ctonie - Agrigento, Libero consorzio comunale di Agrigento

Marco Crupi

Con il termine di Santuario delle Divinità Ctonie si indica una specifica area della Valle dei Templi che si trova in prossimità della Porta V. Qui si trovano i resti di costruzioni di epoche e stili diversi, tutti accomunati però dalla funzione sacra che svolgevano. Si tratta di piccoli e grandi edifici religiosi, sacelli e altari, costruiti all’incirca tra il VII e il VI secolo a.C. e dedicati principalmente alle divinità Demetra e Kore.

Il Santuario delle Divinità Ctonie: le origini del nome
L’aggettivo “Ctonia” indica i culti del passato di divinità sotterranee o personificazioni di forze sismiche o vulcaniche. In genere si trattava di divinità femminili collegate al culto della fertilità della terra. La parola “Ctonie” deriva da un termine usato dallo scrittore greco Ferecide di Siro per indicare una delle prime divinità cosmiche che avrebbe poi creato il mondo insieme a Zeus e Kronos. Le divinità ctonie più diffuse tra i Greci erano Ade, il dio degli inferi, Demetra e Persefone, chiamata anche Kore. Tutti e tre sono legati da uno dei miti più famosi della mitologia greca: quello di Persefone e Ade.

Il mito di Demetra e Persefone
Nella mitologia greca Ade avrebbe rapito Persefone portandola con sé negli Inferi, per poi sposarla contro la sua volontà. Demetra, la madre di Persefone e divinità della natura e del raccolto, infuriata fece piombare sulla Terra un lungo e gelido inverno. Grazie all’intervento di Zeus si raggiunse un accordo. Persefone avrebbe trascorso quattro mesi sulla Terra con la madre e otto nell’aldilà con il marito. Questo mito serviva a spiegare l’alternanza delle stagioni. L’estate infatti corrisponde alla permanenza di Persefone sulla Terra, festeggiata dalla madre Demetra con la rinascita della Natura. Secondo una delle tante versioni di questo mito, il luogo in cui avvenne il rapimento si trova in Sicilia nei pressi del lago di Pergusa. In questa area sono tante le testimonianze legate al culto di Demetra, diventata poi Cerere con i Romani. Nell’area archeologica di Morgantina sono stati ritrovati diversi santuari dedicati alla dea mentre ad Enna c’è la cosiddetta Rocca di Cerere.

L’area del Santuario delle Divinità Ctonie
Il cosiddetto Santuario delle Divinità Ctonie è in realtà un’area che comprende un insieme di costruzioni di epoche e stili diversi accomunate dal fatto di avere una funzione sacra. Questa zona della Valle dei Templi si trova in prossimità della Porta V e si articola in quattro diverse aree. La prima è di pertinenza del Tempio di Zeus, mentre le altre tre si riferiscono ai santuari arcaici delle divinità ctonie (o della terra). Questi ultimi sono un gruppo di piccoli e grandi edifici religiosi, sacelli e altari, sorti all’incirca tra il VII e il VI secolo a.C. dedicati principalmente alle divinità Demetra e Kore. Il nucleo originario è composto da due temenoi arcaici, cioè dei recinti sacri che presentano anche altari sia a pianta rettangolare che circolare. Nel corso dei secoli a questi altari si sono aggiunti alcuni piccoli templi anche forniti di pronao e naos. Nella zona più a sud dell’area del Santuario delle Divinità Ctonie si trova invece il cosiddetto Tempio dei Dioscuri.

Pietro Magri

Questa zona della Valle dei Templi si trova in prossimità della Porta V e si articola in quattro diverse aree. La prima è di pertinenza del Tempio di Zeus, mentre le altre tre si riferiscono ai santuari arcaici delle divinità ctonie (o della terra).

Marisa Colucci

La valle dei templi è pura emozione sotto il caldo che rende miraggio e sogno ciò che ti porta indietro nel passato percependo la vita di lontanissimi secoli A.C.

Immobiliare Giancani

Santuario poco conosciuto dato che è un Santuario ad una divinità greca del sotto suolo. Infatti è un cerchio di pietre che nella nostri stereotipi di tempio greco non viene totalmente apprezzato da chi è li x i "templi" classici

Kirk Kinkel

Magnifique édifice

Vincenzo Casuccio

Aldo Di Tommaso

Alex ilVaila