Chiesa Parrocchiale di San Gregorio al Celio - Roma, RM

Indirizzo: Padri Camaldolesi Piazza di San Gregorio al Celio 1, 00184 Roma RM, Italia.
Telefono: 067008227.
Sito web: monasterosangregorio.it
Specialità: Chiesa cattolica, Attrazione turistica.
Altri dati di interesse: Ingresso accessibile in sedia a rotelle, Parcheggio accessibile in sedia a rotelle.
Opinioni: Questa azienda ha 530 recensioni su Google My Business.
Media delle opinioni: 4.6/5.

📌 Posizione di Chiesa Parrocchiale di San Gregorio al Celio

Chiesa Parrocchiale di San Gregorio al Celio Padri Camaldolesi Piazza di San Gregorio al Celio 1, 00184 Roma RM, Italia

⏰ Orario di apertura di Chiesa Parrocchiale di San Gregorio al Celio

  • Lunedì: 09–12, 16–18
  • Martedì: 09–12, 16–18
  • Mercoledì: 09–12, 16–18
  • Giovedì: 09–12, 16–18
  • Venerdì: 09–12, 16–18
  • Sabato: 09–12, 16–18
  • Domenica: 09–12, 16–18

Certamente, ecco una presentazione dettagliata della Chiesa Parrocchiale di San Gregorio al Celio, redatta in italiano e con un tono formale e amichevole:

La Chiesa Parrocchiale di San Gregorio al Celio: Un Tesoro di Roma

La Chiesa Parrocchiale di San Gregorio al Celio rappresenta un’affascinante testimonianza della storia e della fede romana. Situata in una posizione strategica nel cuore del rione Celio, è un luogo di culto di grande importanza e un’attrazione turistica imperdibile per chi visita la capitale.

Posizione e Contatti

L'indirizzo della chiesa è: Indirizzo: Padri Camaldolesi Piazza di San Gregorio al Celio 1, 00184 Roma RM, Italia. È facilmente raggiungibile tramite i mezzi pubblici e dispone di un parcheggio accessibile in sedia a rotelle per garantire la massima fruibilità. Per ulteriori informazioni e dettagli sull’orario di apertura, è possibile contattare la chiesa telefonicamente al numero: Telefono: 067008227. Il sito web ufficiale, disponibile all'indirizzo: Sito web: monasterosangregorio.it, offre una panoramica completa della storia, dell'architettura e delle attività della comunità monastica che vi risiede.

Caratteristiche e Storia

La chiesa, originariamente un monastero camaldolese, vanta una storia secolare. La sua struttura, pur conservando elementi medievali, è stata oggetto di importanti restauri e ampliamenti nel corso dei secoli. Un elemento distintivo è la Cappella Salviati, un gioiello d'arte con un magnifico pavimento cosmatesco e tre oratori di notevole valore artistico. La chiesa è una chiesa cattolica di grande rilevanza e un punto di riferimento per i fedeli.

Accessibilità e Servizi

La chiesa è progettata per essere accessibile a tutti. L'ingresso è accessibile in sedia a rotelle, garantendo che anche persone con mobilità ridotta possano ammirare la bellezza e la ricchezza di questo luogo sacro. La comunità monastica che gestisce la chiesa offre un'atmosfera di pace e spiritualità, invitando alla riflessione e alla preghiera.

Altre Informazioni Interessanti

La chiesa è circondata da un ambiente suggestivo, facilmente raggiungibile e con ampi spazi per il parcheggio. La sua posizione centrale la rende un punto di partenza ideale per esplorare i tesori artistici e culturali del Celio e di Roma. Attualmente, la chiesa riceve un elevato numero di visitatori, come dimostrato dalle numerose recensioni positive su Google My Business, con una media di 4.6/5.

Ulteriori Dettagli da Considerare

Attrazione turistica: Oltre alla Cappella Salviati, la chiesa offre un'esperienza spirituale e culturale unica.
Comunità Monastica: La presenza di una comunità monastica cameldolese conferisce alla chiesa un'atmosfera di serenità e dedizione alla fede.
* Ricchezza Artistica: La chiesa custodisce opere d'arte di inestimabile valore, che testimoniano la storia e la grandezza di Roma.

Per approfondire la conoscenza della Chiesa Parrocchiale di San Gregorio al Celio e scoprire tutti i dettagli sulle sue attività, eventi e iniziative, si consiglia vivamente di visitare il sito web ufficiale: [https://www.monasterosangregorio.it/](https://www.monasterosangregorio.it/). Non esitate a contattare la comunità monastica per qualsiasi informazione o richiesta.

👍 Recensioni di Chiesa Parrocchiale di San Gregorio al Celio

Chiesa Parrocchiale di San Gregorio al Celio - Roma, RM
Flo P.
5/5

Stupefacente la cappella Salviati , da ammirare il pavimento cosmatesco e da non perdere i tre stupendi oratori a due passi della chiesa .

Chiesa Parrocchiale di San Gregorio al Celio - Roma, RM
Ivano S.
5/5

La Chiesa dì San Gregorio al Celio fu fondata nel 575 d.C. da Papa Gregorio.
Dell'edificio medievale, oggi si può ammirare solo il pavimento cosmatesco.
Nel corso dei secoli, ci sono stati vari rifacimenti.
L'interno della chiesa è a tre navate, scandite da sedici colonne antiche.
Nella Cappella Salviati, si trova l'antico affresco della Madonna con Bambino, che secondo la leggenda avrebbe parlato a San Gregorio.
Gli affreschi, i ricchi decori e la storia, rendono questo luogo particolarmente suggestivo, invitando alla riflessione e alla preghiera.

Chiesa Parrocchiale di San Gregorio al Celio - Roma, RM
Michele S.
5/5

Appartata anche se non distante dal caos del traffico cittadino la si raggiunge attraversando il clivo di scuro con i sui splendidi archi medioevali.
La scalinata è imponente e la facciata barocca dialoga con il palatino posto di fronte ad essa.
Varcato l'ingresso si accede ad un meraviglioso quadriportico adornato di tombe di illustri personaggi alla cui sommità sono situate le lunette affrescate con scene raffiguranti personaggi religiosi.
Per visitare la chiesa è necessario suonare il campanello della portineria ed il custode ne consente il libero accesso.
L'interno è barocco rimaneggiato nel settecento con interventi ulteriori di risistemazione.
Della volta, non è possibile ammirare il pregevole affresco poiché protetta incomprensibilmente da una rete che ne impedisce la visione.
Di incomparabile fascino e bellezza il pavimento cosmatesco del duecento.
Bellissime tele datate settecento ai lati delle navate destra e sinistra ornano la chiesa.
Il visitatore non può mancare di trattenersi più di qualche minuto in completa adorazione estetica all'interno della cappella Salviati dove troverà capolavori di inenarrabili bellezza quali gli affreschi della volta delle lunette degli arconi e dei pennacchi dipinti dal tardomanierista Giovanni Maria Ricci.
Di grande interessa anche la Madonna con bambino di autore ignoto posta su una delle pareti della cappella che sembra dialogare con lo splendido ciborio del Bregno posto di fronte ad essa.
Si scende la scalinata per raggiungere il circo massimo con negli occhi impressaed intatta la meraviglia dei colori del Ricci.

Chiesa Parrocchiale di San Gregorio al Celio - Roma, RM
Gianpaolo I.
4/5

Era un po' di tempo che volevo visitarla e così ho bussato al portone sotto il porticato e mi hanno aperto. La chiesa e di origine medievale e di quell' epoca restano i bellissimi pavimenti. Per il resto presenta uno stile barocco, ma é comunque molto bella.

Chiesa Parrocchiale di San Gregorio al Celio - Roma, RM
Vittoria B.
4/5

La chiesa di San Gregorio fu voluta nel 575 d.C. da San Gregorio quando era monaco m non ancora Papa. All'epoca era intitolata soltanto a Sant'Andrea e solo dopo il Mille fu intestata ad entrambi.
La chiesa è stata ricostruita più volte e quindi dell'edificio medievale oggi vediamo solo il pavimento cosmatesco. Nel 1573, la chiesa fu assegnata ai monaci Camaldolesi, che la gestiscono ancora oggi. Per il Giubileo del 1600 furono realizzati la scalinata e la piazza antistante.
L'ingresso alla chiesa è preceduto da un portico dove si trovano numerose tombe illustri. L'interno della chiesa è a tre navate con 16 colonne antiche. Una piccola cappella nella navata laterale destra ospita il seggio episcopale in marmo di Gregorio, risalente al I secolo a.C. La deliziosa Cappella Salviati, realizzata da Francesco da Volterra e completata da Carlo Maderno nel 1600, contiene un antico affresco della "Madonna con Bambino" che, secondo la leggenda, avrebbe parlato a San Gregorio.

Nell'orto adiacente alla chiesa, ci sono tre oratori. L'Oratorio di Sant'Andrea contiene splendidi affreschi del Domenichino e di Guido Reni, mentre quello di San Silvia ha un'abside decorata con il "Concerto degli Angeli" sempre di Guido Reni. Nell'oratorio di Santa Barbara si trova il "Triclinio", un tavolo di marmo su cui San Gregorio serviva il pranzo a 12 poveri.

Chiesa Parrocchiale di San Gregorio al Celio - Roma, RM
Roberto C.
5/5

Altra chiesa che affascina ma molti turisti dopo aver fatto la scalinata per accedere si devono accontentare del bel portico con chiostro e scoprire che spesso la chiesa non è visitabille. Ho avuto il privilegio di entrare e scoprire che l'interno è ancora più ricco e bello dell'esterno e nonostante tutto mantiene intimità e misticismo. Le tre navate ospitano opere d'arte bellissime. Strepitoso il trono in marmo e la cappella con l'affresco della Madonna in nero. Non si capisce perché molti recensiscano gli oratori e le chiese adiacenti. Provate a chiedere ai gentili monaci di visitare la chiesa (si accede a lato sulla destra) o sbirciate tra quanto vi pubblico io. Guardate le foto e i video che ho postato e le altre recensioni che ho fatto su Roma e le sue meraviglie e se sono stato utile cliccate su utile

Chiesa Parrocchiale di San Gregorio al Celio - Roma, RM
Domenico C.
4/5

La chiesa originaria fu costruita da Gregorio II (715-731) dedicandola al suo predecessore e omonimo Magno (590-604). Ma per scelta del cardinale Scipione Borghese (1629) fu dapprima trasformata all'esterno dall'architetto Giovan Battista Soria e successivamente all'interno da Francesco Ferrari nel 1714. Di fatto la bella facciata barocca è considerata il capolavoro del Soria ma si tratta di una quinta scenografica che precede un ampio cortile e non la chiesa. A parte il bel pavimento cosmatesco e di qualche colonna antica, l'interno al dunque si presenta come una tipica chiesa del settecento articolata in tre navate. A destra proprio al fondo della navata si distingue la Capella di S. Gregorio per il bellissimo altare del XVI secolo. Ma il pezzo forte si trova entrando sulla sinistra nella cappella Salviati. In stile tardo rinascimento è tutta affrescata e vanta un bellissimo altare di Andrea Bregno in un trionfo di bianco ed oro.

Chiesa Parrocchiale di San Gregorio al Celio - Roma, RM
Romualdo C.
4/5

Una chiesa che si erge sul colle Celio di fronte ai palazzi imperiali del Palatino.
Un tempo questa area apparteneva alla Gens Anicia, di cui faceva parte San Gregorio Magno, che nel VI secolo qui edifico' dapprima un monastero e poi una chiesa, che fu più volte ampliata e poi restaurata nella forma attuale voluta dal cardinale Scipione Borghese.

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