Chiesa Madre San Pietro - Lenta, Provincia di Vercelli

Enrico Ripamonti

La chiesa andrebbe davvero visitata perché ospita una cripta dedicata a San Biagio: è ciò che resta della prima parrocchiale di Lenta, antichissima (VII secolo?), costruita a fianco della rocca.
La dedicazione a San Pietro fu portata dalle monache quando acquisirono l'area e innalzarono la loro nuova chiesa sopra la vecchia (!) salvandone solo il presbiterio.
Con la chiusura del monastero iniziò una terza vita con l'edificio romanico demolito e ricostruito ad inizio '700 dal pievano Don Perotti a nome della Comunità.
Bello comunque il "recinto sacro" della piazza sulla quale si affacciano anche l'ossario, Santa Marta ed il poderoso campanile.

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L'origine è molto antica.
Probabilmente, risale addirittura al VIII secolo.
Fu riedificata nel 1170, quando divenne la chiesa del Monastero-Castello delle monache Benedettine.
Venne trasformata poi, in forma barocca nel XVIII secolo, quando fu dedicata anche a Sant'Olimpio.
Nello stesso periodo, venne costruito il suo alto campanile, che dall'esterno del borgo, può sembrare una torre del castello
Oltre ad alcuni affreschi ed a un prezioso crocifisso cinquecentesco, al suo interno si trova la cripta di San Biagio, parte della prima chiesa originaria, che pare sia collegata attraverso dei sotterranei, al castello monacale.

Stefano Masnaghetti

L'attuale parrocchiale di Lenta è frutto di un rifacimento operato a cavallo tra Sei e Settecento (la graziosa facciata barocca reca la data 1714). In realtà la chiesa primigenia è molto più antica, sicuramente medievale, e la sua storia è connessa con il Monastero-Castello adiacente; ma dell'edificio romanico originario resta soltanto l'abside.

A spiccare è soprattutto lo svettante campanile, fra i più alti della zona, che domina il paese e la campagna circostante.

Aurora B.

Una vera, incredibile scoperta praticamente dietro casa...il mio paese è a neppure 7 km da Lenta e ammetto che questa bellissima chiesa non l'avevo mai vista!
Splendido esempio di barocco piemontese, è adagiata in una deliziosa e silenziosa piazzetta medievale.
Camminare tra le vie che la circondano e fare una passeggiata lungo le antiche mura del castello (un'altra bella scoperta!) è stato davvero un bel modo alternativo di trascorrere una fresca domenica pomeriggio di fine settembre.
Da vedere!!!

andrea mezzo

Chiesa del 1700 con il secondo campanile più alto della provincia ed ex monastero delle benedettine adiacente

Gabri Fasani

Mauro Giachino

Elisabetta Bonola