Cattedrale di San Panfilo - Sulmona, Provincia dell'Aquila

Indirizzo: Viale Giacomo Matteotti, 67039 Sulmona AQ.
Telefono: 086434065.
Sito web: diocesisulmona-valva.it
Specialità: Chiesa cattolica.
Altri dati di interesse: Ingresso accessibile in sedia a rotelle, Parcheggio accessibile in sedia a rotelle.
Opinioni: Questa azienda ha 727 recensioni su Google My Business.
Media delle opinioni: 4.5/5.

📌 Posizione di Cattedrale di San Panfilo

Cattedrale di San Panfilo Viale Giacomo Matteotti, 67039 Sulmona AQ

⏰ Orario di apertura di Cattedrale di San Panfilo

  • Lunedì: 08:15–12:30, 16–19:30
  • Martedì: 08:15–12:30, 16–19:30
  • Mercoledì: 08:15–12:30, 16–19:30
  • Giovedì: 08:15–12:30, 16–19:30
  • Venerdì: 08:15–12:30, 16–19:30
  • Sabato: 08:15–12:30, 16–19:30
  • Domenica: 08:15–12:30, 16–19:30

Informazioni sulla Cattedrale di San Panfilo

La Cattedrale di San Panfilo, situata a Viale Giacomo Matteotti, 67039 Sulmona AQ, è un vero e proprio punto di riferimento culturale e religioso della città di Sulmona. Con un indirizzo facile da trovare e un telefono disponibile al 086434065, è molto accessibile per coloro che desiderano visitarla.

La chiesa,属于 Chiesa cattolica, è non solo un luogo di culto ma anche un bello esempio di architettura medievale che merita la pena esplorare. Uno dei suoi attrazzi più noti è senza dubbio la cripta, descritta come "incantevole" da molte recensioni, e un piccolo museo all'interno che offre un'esperienza ancora più ricca.

Caratteristiche e Accessibilità

La Cattedrale di San Panfilo è ben diffusa lungo uno dei lati della villa comunale, rendendola facilmente raggiungibile. Per chi ha necessità di facilità di mobilità, è buona notizia che sia possibile l'ingresso con sedia a rotelle e che ci sia un parcheggio accessibile allo stesso modo. Questi dettagli rendono il访问非常便利,特别是对于那些需要辅助设备的访问者。

Altri Dati di Interesse

Per chiunque planifichi la visita, è importante notare che le recensioni su Google My Business sono numerose e molto positive, con un totale di 727 recensioni e una media di 4.5/5. Questo indice di satisfaction suggerisce che la chiesa offre un'esperienza religiosa e culturale di alto livello.

Recomendazione

Se stai considerando di visitare Sulmona, la Cattedrale di San Panfilo non può mancare dalla tua agenda. La sua bellezza architettonica, la storia che nasconde e le attività espositive all'interno la rendono una delle più grandi attrattive della città. Non dimenticare di controllare il sito ufficiale diocesisulmona-valva.it per ulteriori informazioni e per pianificare la tua visita in modo ottimale. Non ti scordare di contattare tramite il loro numero di telefono per chiedere ulteriori dettagli o per riservare un tour guidato, se è necessario. La tua esperienza a San Panfilo sarà indimenticabile.

👍 Recensioni di Cattedrale di San Panfilo

Cattedrale di San Panfilo - Sulmona, Provincia dell'Aquila
Jass
5/5

Bellissima e simbolo di questa città, la Cattedrale presenta anche una cripta incantevole e un piccolo museo all'interno.

Cattedrale di San Panfilo - Sulmona, Provincia dell'Aquila
Andrea C.
5/5

Molto bella sia la basilica che la cripta al suo interno. È ubicata su uno dei lati corti della villa comunale.
Vale la pena visitarla

Cattedrale di San Panfilo - Sulmona, Provincia dell'Aquila
Vincenzo P.
5/5

La Basilica e Cattedrale è uno dei simboli di Sulmona. Appena fuori dal centro storico é ubicata ai margini del bellissimo parco comunale. La facciata é quadrangolare, in puro stile Romanico Abruzzese, poi diversi stili si sono sovrapposti a causa dei vari rimaneggiamenti, dovuti al tempo ed ai terremoti. La cripta, di epoca medievale, con colonnato in pietra, é un vero gioiello da non perdere. Chiesa che merita sicuramente una visita se siete a Sulmona.

Cattedrale di San Panfilo - Sulmona, Provincia dell'Aquila
Cecilio L.
5/5

La Basilica Cattedrale di San Panfilo Vescovo è il più importante e antico tempio della città di Sulmona ed è la Chiesa madre della Diocesi di Sulmona – Valva.

San Panfilo, titolare della Basilica e Patrono della città e della Diocesi, per antica, costante e ininterrotta tradizione è ritenuto non solo cittadino di Sulmona, dove sarebbe nato intorno all’anno 622, ma anche uno dei primi vescovi di Valva e di Sulmona, due antichissime diocesi, prima distinte, autonome e ognuna col proprio vescovo, e poi, probabilmente nel sec VI, sotto il pontificato di San Gregorio Magno (590-604) e fino ai nostri giorni, unite nella persona di un solo vescovo, con sede in Sulmona. Dal 1986 le due diocesi sono state unificate sotto la denominazione Sulmona-Valva.

Il corpo di San Panfilo, trafugato dai sulmonesi alla vicina Basilica Concattedrale Valvense di Corfinio, dove era stato sepolto dopo la morte ivi avvenuta, è ora custodito e venerato in un’urna collocata sotto l’altare della cappella a Lui dedicata nella Cripta.

La cappella di San Panfilo, in marmi policromi è stata costruita intorno al 1662 in seguito a un voto fatto dai sulmonesi grati a San Panfilo per essere scampati alla peste che aveva colpito il Regno di Napoli nel 1656.

A sinistra di chi guarda la facciata della chiesa, nello spazio adiacente vi era in passato la residenza del vescovo, andata distrutta per il funesto terremoto del 03 novembre 1706 e risulta irrecuperabile.

Secondo una tradizione leggendaria, la prima chiesa sarebbe stata edificata sulle rovine di un tempio pagano dedicato ad Apollo e Vesta o, secondo altri, a Giove e Cerere.

Un’altra leggenda riportata in documenti del Sec. XVI afferma inoltre che questa chiesa, originariamente dedicata alla Madonna, venne ricostruita ex novo nel sec. VII e dedicata a San Panfilo dopo la traslazione furtiva del corpo del Santo da Corfinio a Sulmona.

Della chiesa primitiva sappiamo poco o nulla; ma, dall’ultimo quarto del sec. XI, lo storico può parlare di questo tempio sotto la scorta di sicuri documenti. È un dato preciso e accertato, infatti l’esistenza già nel 1042, di una chiesa dedicata a San Panfilo. Se ne ha la conferma nel codice pergamenaceo «Chronicon Casauriense», una raccolta di fatti di cronaca e di documenti relativi al monastero di San Clemente a Casauria, da noi non distante, redatta nel sec. XII ed ora conservata nella Biblioteca Nazionale di Parigi.

Questo documento storico annota che Trasmondo, personaggio di grande rilievo e cultura, della famiglia dei conti dei Marsi, abate di San Clemente a Casauria e Vescovo di Valva e Sulmona, nel 1075 iniziò la ricostruzione di questa chiesa. Si tratta ovviamente della parte più antica dell’attuale edificio, quella che ha subito meno manomissioni, cioè della cripta e di parte del rivestimento in pietra all’esterno delle absidi.

Cattedrale di San Panfilo - Sulmona, Provincia dell'Aquila
Marianna Z.
5/5

Bellissima Cattedrale. Mi è piaciuta soprattutto la cripta, molto curata e ben illuminata.
Consigliata la visita perché da inizio al centro storico di Sulmona.

Cattedrale di San Panfilo - Sulmona, Provincia dell'Aquila
Viaggi E. V. T. A. P. D. W. T.
3/5

Bellissimo luogo ma assurdo che financo nel weekend sia chiuso ven 3 ore dalke 13 alle 16 per la pausa pranzo....senza parole!!! È così che si promuove il turismo?

Cattedrale di San Panfilo - Sulmona, Provincia dell'Aquila
Francesco C. -.
5/5

Essendo un local Master tendo sempre a dettagliare me mie recezioni in questo caso veramente diffice!! Preferisco far parlare le foto allegate. Uno di quei pochi magici posti d Italia.
NV = Non valutabile

Locale :10
Posizione :8
Parking:6
Accoglienza:8
Qualità servizio : 8
Pulizia:NC
Pulizia bagni: non usato
Prezzi :Nc
Gestore:NC
Staff:10 sacerdoti molto coinvolgenti.
Da consigliare:10

Cattedrale di San Panfilo - Sulmona, Provincia dell'Aquila
lella L.
5/5

La cattedrale di Sulmona, dedicata a San panfilo, si trova all'ingresso della città. E fondata su di un antico tempio romano..San Panfilo è dedicata al patrono della città di Sulmona. È un luogo ben conservato. La facciata non è particolarmente interessante, in stile romanico presenta tuttavia, nella lunetta, un bell'affresco del trecento.
Al centro della
la navata centrale c'e una cripta con il busto d'oro del Santo e le sue reliquie.La Madonna con Bambino e la sala dedicata a Celestino V con alcune reliquie del Santo sono esposte sempre nei sotterranei della cattedrale. La cripta, antichissima, è veramente interessante. Di grande interesse e bellezza è anche il crocefisso posto in una cappella laterale di destra, del 14 secolo di autore ignoto.

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