Casa d’Amore - Alberobello, Città Metropolitana di Bari

Casa d’Amore: Un Viaggio nel Cuore dell’Alberobello

Posizionata in un'incantesima località della Puglia, l'indirizzo di Casa d’Amore è Piazza Re Ferdinando IV di Borbone, 3, 70011 Alberobello BA, un'immagine vivente della tradizione e della bellezza pugliese che non deve essere mancata a chi visita questa regione. Indirizzo: Piazza Re Ferdinando IV di Borbone, 3, 70011 Alberobello BA è facilmente accessibile per chi cerca di immergersi nella cultura locale e nelle meraviglie architettoniche della zona.

La Casa d’Amore, con un indirizzo web che può essere trovato tramite una ricerca semplice, è più di un semplice luogo; è un punto di riferimento storico e un'attrazione turistica che ha colpito il cuore di molti visitatori. Specialità:Come punto storico e attrazione turistica, la casa offre un'esperienza unica che va oltre le semplici sue funzionalità. Era uno dei primi edifici in cui si utilizzò la malta nella costruzione dei trulli, una tecnica che ha reso l'edificio un simbolo riconoscibile dell'Alberobello e della Puglia in generale.

Per chi cerca di vivenere una vera avventura italiana, la Casa d’Amore è adatta anche ai bambini (Aglieri dati di interesse: Adatto ai bambini.), offrendo esperienze che combino storia, arte e natura in un'unica architettura meravigliosa. I trulli, con i loro colori vivaci e la loro struttura insolita, sono senza dubbio un punto d'arrivo imperdibile per chi visita l'area. Le recensioni su Google My Business, con un'impressionante media di 4.5 su 5, testimoniano la qualità dell'esperienza offerta da Casa d’Amore. Gli ospiti sono ammirati dalla bellezza dell'architettura, dalla storia che nasconde l'edificio e dall'atmosfera magica che ha creato nel tempo.

Opinioni: Molti hanno descritto il luogo come "una tappa obbligatoria se si vuole visitare la Puglia," dove "si si sente immerso in una favola con colori, odori e musica che fa letteralmente staccare la testa dalla vita monotona giornaliera." Questo suggerisce che la visita alla Casa d’Amore non è solo un'esperienza visiva, ma anche sensoriale, che tocca tutte le facce dell'esperienza umana.

Per chiunque planifichi una visita a Alberobello o alla Puglia in generale, Casa d’Amore è una scelta eccellente. La combinazione di storia, architettura unica e un'atmosfera affascinante fa di questo luogo una stopping point indimenticabile nella tua esperienza italiana. Non dimenticare di contattarli per ulteriori informazioni o per prenotare una visita, soprattutto se pensi di essere intrigato dalle storie e dalla bellezza che questa casa storica ha da share.

👍 Recensioni di Casa d’Amore

Marco C.

5/5

Paese di Alberobello troppo affascinante , tappa obbligatoria se si vuole visitare la Puglia , qui ci si sente immerso in una favola con colori , odori e musica che fa letteralmente staccare la testa dalla vita monotona giornaliera .
I trulli veramente bellissimi , super consigliato.

Paolo M.

4/5

Questo storico edificio, intitolato al proprietario che lo fece costruire, è considerato importante, in quanto, per la prima volta, venne cambiato il metodo di costruzione dei trulli, iniziando ad utilizzare la malta; la casa era chiusa.

Rebecca Z.

5/5

consiglio di passeggiare per rione monti! Le persone sono molto cordiali ed il posto è meraviglioso

carlo P.

5/5

Bellissimo trullo vale la pena parcheggiare e camminare tra la folla di turisti e fermarsi senza la solita fretta per ammirare la sontuosa bellezza

Fabio D. R.

3/5

Non lasciasi ingannare dal nome di questo edificio, non ha nulla di romantico: "D' Amore" è solo il cognome del signor Francesco il primo proprietario di questa casa.
Nel 1797 fu la prima casa che venne edificata con l' utilizzo di malta e non a forma di trullo come erano tutte le altre per un vincolo feudale.

Lo. V. S.

5/5

Secondo una tradizione ormai radicata, il 22 giugno del 1797, mentre veniva eletto il primo Sindaco, Francesco D’Amore cominciava a costruire questa casa, la prima ufficialmente in cotto, vale a dire con l’uso di malta.
Con il suo dispaccio, infatti, il Re decretava che gli alberobellesi potessero fabbricare case nel modo ad essi più comodo, senza essere impediti dal Conte di Conversano. L’evento era ulteriormente testimoniato dalla piccola epigrafe, posta sotto l’arco che segna l’area del balcone, che riporta la seguente iscrizione: EX AUCTORITATE REGIA – HOC PRIMUM ERECTUM – A.D. 1797.
La sua ubicazione, nell’attuale Piazza Ferdinando IV di Borbone, non è casuale. Essa, infatti, con il suo primo piano era perfettamente visibile dalla vicina abitazione dei Conti. Tale struttura rappresenta un vero e proprio passaggio tecnico-costruttivo dalle prime case a trullo alle abitazioni ottocentesche. In realtà, la facciata lascia immaginare la presenza di vani interni ben diversi da quelli che in realtà sono.
La stanza d’accesso, al posto del consueto cono lapideo, presenta una volta a stella. Tutti gli altri ambienti non sono molto dissimili da quelli delle case a trullo che circondavano l’abitazione. L’unico elemento d’unicità evidente, se si esclude l’uso di malta, è il piano sopraelevato raggiungibile esternamente tramite una scala. Questo è composto da tre angusti ambienti conici, posti su differenti livelli. Al primo vano, determinato da un trullo più ampio, segue un piccolo ambiente conico, che in origine era collegato al pianterreno tramite una botola. L’ultimo di tali locali, che poggia sulla volta a stella del sottostante vano principale, consente l’affaccio al balconcino.
Molto probabilmente, per l’edificazione della casa, Francesco D’Amore interpellò un semplice caseddaro (muratore), abituato a costruire o restaurare trulli.
Questo non ci meraviglia dato che, ancora nel 1843, dai verbali del Consiglio Comunale emerge che non vi era un architetto locale che potesse far parte della commissione preposta alla cura delle nuove costruzioni affinché fossero regolari e di non spiacevole architettura a meno che non si volesse definire architetto uno degli infelici muratori o trullari.
In seguito, Casa D’Amore fu dichiarata Monumento Nazionale nel 1930.

Gian-luca

3/5

Carina costruzione,, per capire perché si chiama D'amore ,lascio a chi la visita la curiosità di indagare.

Francesco A. S.

5/5

Sono di questo luogo bellissimo, da parcheggiare l'auto all'esterno del centro, xké è bellissimo da girare o meglio da passeggiare tra i vicoletti ,cogliendo tutto il bello di questi monumenti Storici e patrimonio dell'umanità UNESCO, belli xké alcuni momentaneamente ancora a tirar su, come dire ancora da l'avargli la faccia, sì xké i nostri nonni ma ancora noi appena possibile una ristrutturazione ma quantomeno un'imbiancata di calce per la bellezza del bianco e della pulizia si fa sempre, e x quelli già ristrutturati ma sempre rispettando la loro storicità bellissimi da vedere adornati da bellissimi fiori, che dire !!!...beati i nostri occhi, a Voi una buona VISITA o Permanenza in ALBEROBELLO