Basilica dei Santi Bonifacio e Alessio - Roma, Città metropolitana di Roma Capitale

Indirizzo: P.za di Sant'Alessio, 23, 00153 Roma RM, Italia.
Telefono: 065743446.
Sito web: santalessiocrs.altervista.org
Specialità: Chiesa cattolica, Attrazione turistica, Location per matrimoni.
Altri dati di interesse: Ingresso accessibile in sedia a rotelle, Parcheggio accessibile in sedia a rotelle.
Opinioni: Questa azienda ha 793 recensioni su Google My Business.
Media delle opinioni: 4.7/5.

📌 Posizione di Basilica dei Santi Bonifacio e Alessio

Basilica dei Santi Bonifacio e Alessio P.za di Sant'Alessio, 23, 00153 Roma RM, Italia

⏰ Orario di apertura di Basilica dei Santi Bonifacio e Alessio

  • Lunedì: 10–12:30, 15:30–19
  • Martedì: 10–12:30, 15:30–19
  • Mercoledì: 10–12:30, 15:30–19
  • Giovedì: 10–12:30, 15:30–19
  • Venerdì: 10–12:30, 15:30–19
  • Sabato: 09–12:30, 15:30–19, 19:30–22:30
  • Domenica: 09–12:30, 15:30–19

Basilica dei Santi Bonifacio e Alessio: Una Visita Imprescindible en Roma

Ubicada en el corazon de Roma, la Basilica dei Santi Bonifacio e Alessio es una joya arquitectonica y religiosa que atrae a visitantes de todo el mundo. Con su dirección en P.za di Sant'Alessio, 23, 00153 Roma RM, Italia, esta iglesia catolica es una verdadera atraccion turistica que no debe perderse.

Caracteristicas e Historia

  • Chiesa cattolica: La basilica es un importante centro religioso para los fieles catolicos, siendo la sede de varios cultos y eventos religiosos.
  • Attrazione turistica: Las maravillosas obras de arte y la rica historia de la iglesia la convierten en un destino imperdible para los visitantes.
  • Location per matrimoni: La belleza y el encanto de la basilica hacen de ella un lugar ideal para celebrar matrimonios y otros eventos especiales.

Fue en este lugar donde se venera la reliquia de la escala en la que murió San Alessio en el V secolo. La cripta, un elemento arquitectonico valioso y bien conservado, es otra de las atracciones principales de la basilica.

Accesibilidad

La Basilica dei Santi Bonifacio e Alessio se esfuerza por ser inclusiva y accesible para todos. Cuenta con entrada y estacionamiento para sillas de ruedas, permitiendo a personas con movilidad reducida disfrutar plenamente de la visita.

Opiniones y Calificacion

Con una calificacion de 4.7/5 basada en 793 opiniones en Google My Business, es evidente que la basilica ha dejado una impresion en los visitantes. Las opiniones resaltan la belleza exterior de la iglesia, la escultura valiosa escondida a la izquierda del portal de acceso y la cripta como elementos arquitectonicos antiguos en buenas condiciones.

Contacto y Mas Informacion

Para obtener mas informacion o contactar con la basilica, puede visitar su sitio web oficial en: santalessiocrs.altervista.org. Tambien puede llamar al numero de telefono: 065743446.

Recomendacion Final

Si busca una experiencia religiosa, arquitectonica y cultural en Roma, no dude en visitar la Basilica dei Santi Bonifacio e Alessio. Su rica historia, belleza artisticay accesibilidad hacen de ella un destino imperdible. Para obtener mas informacion o planificar su visita, no dudes en contactar a traves de su pagina web oficial.

👍 Recensioni di Basilica dei Santi Bonifacio e Alessio

Basilica dei Santi Bonifacio e Alessio - Roma, Città metropolitana di Roma Capitale
MauroC67
5/5

La chiesa è molto bella esternamente, mentre il suo interno risulta piuttosto freddo e vuoto. Ma il suo gioiello è nascosto proprio a sinistra del portale di accesso: una meravigliosa scultura che mostra oltre alla figura del santo titolare, la preziosa reliquia della presunta scala dove morì nel V secolo! E che dire della cripta? Un altro prezioso elemento architettonico antico in buone condizioni!

Basilica dei Santi Bonifacio e Alessio - Roma, Città metropolitana di Roma Capitale
Roberto C.
4/5

Altra chiesa dell'Aventino che è spesso impossibile da visitare visto che è sempre prenotata per matrimoni ed è a ragione una delle più richieste, grazie ai suoi spazi enormi e alla sua bellezza. Bellezza che le deriva dai tanti rifacimenti che sostanzialmente ci hanno restituito una chiesa del 1700, in occasione di un giubileo, poi ulteriormente rimaneggiato a metà del 1800. Eppure le sue origini sono antichissime e inizialmente era solo dedicata a San Bonifacio, dal 2/300 d.C., martire cristiano che era un po' un archetipo del più noto S. Francesco. Poi poco prima del millennio venne aggiunto Alessio e nel 1200 le reliquie dei due santi vennero qui riunite, in occasione di una ricostruzione. A ben guardare si trovano elementi antichi, medievali, romanici e ovviamente tanto neorinascimento in una struttura molto ricca a tre navate preceduta da un bellissimo quadriportico. Una cosa particolare è data dalla scala di legno - custodita in teca - sotto la quale la leggenda vuole sia vissuto in povertà S. Alessio. E' una chiesa molto ricca e molto luminosa, piena di reliquie e con una cripta dove è conservata parte delle reliquie di San Tommaso Becket, arcivescovo di Canterbury, e la supposta colonna di flagellazione di San Sebastiano. Se avete la fortuna di trovarla aperta e libera non potete non visitarla. Utili info? Allora lasciate un like e guardate le altre recensioni su Roma e non solo che ho fatto.

Basilica dei Santi Bonifacio e Alessio - Roma, Città metropolitana di Roma Capitale
Andrea D.
5/5

La Basilica vale la visita. E' molto bella con una cripta che vi lascerà a bocca aperta. Chiunque ama l'arte deve entrare. Anche per i religiosi, qui ci sta anche la scala di Sant'Alessio. Quindi non saltate la visita.

Basilica dei Santi Bonifacio e Alessio - Roma, Città metropolitana di Roma Capitale
Stefano M.
5/5

La Basilica dei Santi Bonifacio e Alessio si trova nel centro storico di Roma, nel Rione XII (Ripa), in Piazza Sant’Alessio al n.23, la sua origine è molto antica, si presume sia della fine del V secolo quando fu edificata nelle adiacenze dell’abitazione di una ricca famiglia.

Dopo una serie di restauri avvenuti nel corso dei secoli, la chiesa assume la forma attuale 50 metri di lunghezza 23 di larghezza e 19 di altezza principalmente con gli importanti lavori eseguiti nell’Anno Santo del 1750.

Ulteriori lavori sono stati poi eseguiti dai Padri Somaschi (1852-1860) ai quali Pio IX aveva donato sia la chiesa che il monastero.

Sul lato destro del cortile della chiesa è posta una piccola fontanella sormontata da una lapide romana del 54 d.C. e da un bassorilievo a forma triangolare del XIII che raffigura Sant’Alessio e San Bonifacio.

La facciata è settecentesca, si presenta su due ordini, al primo si trova un portico con sei colonne con capitelli, sul secondo vi sono cinque finestre incorniciate e architravate, suddivise mediante sei lesene con capitelli, a coronamento è posta una balaustra e in corrispondenza delle lesene, vi sono dei piedistalli con vasi ornamentali, arretrato centralmente si trova un frontone triangolare nel cui timpano vi è un rosone e al cui vertice superiore come fastigio è presente una croce del X secolo è di arte bizantina (faceva parte della precedente chiesa).

Il Campanile romanico, alto oltre 30 metri, si trova in posizione arretrata sulla parte della destra della chiesa, si sviluppa su 5 piani ed è del XIII secolo, nei tre piani superiori ha delle doppie finestre bifore.

La pianta della basilica si compone di tre navate suddivise da pilastri ornati da paraste scanalate e capitelli corinzi.

Al centro del coro, incorniciata da due colonne cosmatesche (del 1180, della famiglia dei COSMATI, famosi marmorari romani), si trova la lastra marmorea con una iscrizione che ricorda la presenza delle reliquie dei Ss. Bonifacio e Alessio e di altri Santi, proviene dall'altare di Sant'Alessio dell’edifico precedente a quello del XIII secolo
.
Il Ciborio è a pianta rettangolare, finemente decorato e l’altare del XVIII secolo, contiene le reliquie dei titolari della basilica.

Nella Cappella di Sant’Alessio (XVIII secolo) di Andrea Bergondi, spicca la struggente statua in gesso del santo morente. In una teca di cristallo e legno dorato sopra la statua è presente una scala che rappresenta quella della casa paterna in cui secondo la leggenda il Santo morì.

Suggestivo è il monumento funebre posto nella navata destra dedicato alla Principessa Eleonora Boncompagni Borghese (inizio XVIII secolo), di rara bellezza le due coppie di fanciulli poste ai lati.

Molto venerata è l'icona bizantina della Madonna dell’Intercessione (aderisce ad una tavola di legno e misura 70x40) è datata tra il XII-XIII secolo.

Basilica dei Santi Bonifacio e Alessio - Roma, Città metropolitana di Roma Capitale
Michele S.
5/5

Sul medesimo asse viario, situato sull'altura dell'aventino, che conduce alla chiesa paleocristiana di Santa Sabina, provenendo da piazza dei Cavalieri di Malta, si incontra un portale d'accesso ad un ampio portico, che ci consente di immetterci all'interno di questa splendida basilica, dedicata a due Santi, di matrice orientale, Alessio e Bonifacio.
La struttura architettonica, attuale, sia della facciata sia degli interni della basilica e' settecentesca.
L'architetto Nolli fu incaricato dal cardinale Querini di ristrutturare sia l'antica chiesa sia l'annesso convento.
Qualche anno dopo, subentrò, al Nolli, l'architetto De Marchis, che completò la ristrutturazione della chiesa medioevale, realizzando la nuova facciata.
Il campanile medioevale campeggia maestoso ed orgoglioso della sua possanza, sulla destra della facciata.
Gli interni, in stile barocco- rococò, assumono una caratterizzazione scenografico tipicamente settecentesca.
La pavimentazione cosmatesca conferisce, all'insieme architettonico, un tocco geometrico di grande finezza stilistica.
Il ciborio, realizzato a fine '500, realizzato in stucco e marmo giallo antico, è a pianta quadrata e presenta, agli angoli, quattro arconi retti da pilastri e colonne che sostengono i timpani triangolari; sull'attico, è posta una cupola a lanternino, in modo da conferire alla struttura la forma di un tempietto.
Di gran pregio è il monumento funebre in cui risplende l'effigie in marmo di Eleonora Borghese, attribuito al Contini.
Di assoluto valore estetico e simbolico è il dipinto della Madonna orante, risalente probabilmente al XII secolo; secondo la tradizione l'icona sarebbe stata adorata da Sant'Alessio in Oriente e portata a Roma dal vescovo di Damasco, Sergio.
Il giardino di Sant'Alessio che, come quello successivo degli aranci, consente di poter ammirare, dall'alto, una parte della città eterna, conserva la splendida statua di Giovanna d'arco realizzata nel XX secolo dallo scultore francese Maxime Real del Sarte.
La rappresentazione scenografico teatrale dell'altare di Sant'Alessio che possiamo ammirare all'interno della basilica è opera del settecentesco Andrea Bergondi.

Basilica dei Santi Bonifacio e Alessio - Roma, Città metropolitana di Roma Capitale
Andrea D. M.
4/5

La Basilica Minore dei Santi Bonifacio e Alessio è stata fondata tra il IV e il V secolo ed è stata più volte ricostruita. Campanile romanico, portico medievale, la facciata è cinquecentesca. Nella chiesa si trova il monumento funerario di Eleonora Boncompagni Borghese del 1693 e una cappella di Carlo IV di Spagna. Di rilievo l'icona Madonna dell'Intercessione (Madonna di Sant'Alessio) del XII-XIII secolo, si ipotizza che sia stata portata da Sant'Alessio dall'oriente. Sotto la chiesa c'è una cripta romanica dove si trovano le reliquie di Tommaso Becket.

Basilica dei Santi Bonifacio e Alessio - Roma, Città metropolitana di Roma Capitale
Ivano S.
4/5

La Basilica dei Santi Bonifico e Alessio, fu costruita fra il III e il IV secolo d.C.
Nel 1217 la chiesa fu ricostruita e le reliquie dei due Santi collocate sotto l'altare maggiore.
L'aspetto attuale è il frutto di lavori eseguiti nell'anno 1750.
L'interno è a tre navate divise da pilastri con capitelli corinzi.

Basilica dei Santi Bonifacio e Alessio - Roma, Città metropolitana di Roma Capitale
Alessia M.
5/5

Chiesa del tutto rivoluzionaria. Non è la solita chiesa cupa, opprimente, buia, pesante. Al contrario ha pochi colori che la vivacizzano ma che la elevano:rosa,bianco e azzurro. Tutto sembra leggero, rilassante, quasi gioioso. Almeno a me da questa impressione essendo molto luminosa e pulita. Credo sia una delle chiese più belle che abbia mai visto(ovviamente dopo San Pietro e dopo San Paolo). Dall'interno si può affacciare su un cortile che ahimè era chiuso con vista su Roma e il Cupolone. Consiglio a tutti di venire a visitare questa magnifica chiesa.

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