Basilica Cattedrale di Maria Santissima Assunta in Cielo - Reggio di Calabria, Città metropolitana di Reggio Calabria

Indirizzo: Via Tommaso Campanella, 46, 89127 Reggio di Calabria RC, Italia.
Telefono: 096528685.
Sito web: cattedralereggiocalabria.it.
Specialità: Cattedrale, Basilica, Cattedrale cattolica, Chiesa cattolica, Attrazione turistica.
Altri dati di interesse: Ingresso accessibile in sedia a rotelle, Parcheggio accessibile in sedia a rotelle.
Opinioni: Questa azienda ha 1645 recensioni su Google My Business.
Media delle opinioni: 4.7/5.

Posizione di Basilica Cattedrale di Maria Santissima Assunta in Cielo

La Basilica Cattedrale di Maria Santissima Assunta in Cielo è una cattedrale cattolica di grande importanza situata a Reggio Calabria, in Via Tommaso Campanella, 46. Il suo numero di telefono è 096528685 e il suo sito web è cattedralereggiocalabria.it.

Questa basilica cattedrale è una delle principali attrazioni turistiche di Reggio Calabria, e attira migliaia di visitatori ogni anno. Essa è dedicata all'Assunzione di Maria in Cielo ed è la sede dell'arcidiocesi di Reggio Calabria-Bova. La cattedrale è un luogo di culto e di preghiera, ma anche un simbolo importante della storia e della cultura della città.

La Basilica Cattedrale di Maria Santissima Assunta in Cielo è stata costruita in stile romanico-gotico, ed è caratterizzata da una facciata imponente e da un interno spazioso e luminoso. All'interno della cattedrale, è possibile ammirare una serie di opere d'arte di grande valore, tra cui affreschi, mosaici e sculture. Tra le opere più importanti, spiccano il grande organo a canne, il coro in legno intagliato e la cripta, che ospita le reliquie dei santi patroni della città.

Una delle caratteristiche più importanti della Basilica Cattedrale di Maria Santissima Assunta in Cielo è la sua accessibilità. La cattedrale è infatti dotata di ingressi e servizi igienici accessibili in sedia a rotelle, e offre anche la possibilità di parcheggiare in prossimità dell'edificio. Queste caratteristiche la rendono un luogo facilmente raggiungibile e visitabile anche per le persone con disabilità.

La Basilica Cattedrale di Maria Santissima Assunta in Cielo è stata recensita su Google My Business da 1645 persone, che le hanno assegnato una media di 4.7/5. Queste recensioni testimoniano la grande bellezza e importanza di questo luogo di culto e di attrazione turistica.

Recensioni di Basilica Cattedrale di Maria Santissima Assunta in Cielo

Basilica Cattedrale di Maria Santissima Assunta in Cielo - Reggio di Calabria, Città metropolitana di Reggio Calabria
Pasquale Cuzzola
5/5

L'edificio di culto Cristiano più grande della regione. Elegante, imponente, stilisticamente perfetta. Si staglia nel cuore di una piazza ampia e luminosa direttamente sul.corso.Garobaldi, principale arteria cittadina. All'interno opere d'arte meravigliose e affascinanti, testimonianze dell'antichissima storia cittadina, citata anche dalla Bibbia (lettere di san Paolo). All'esterno sulla meravigliosa scalinata si ergono due statue, San Paolo primo evangelizzatore della Città e Santo Stefano primo vescovo di Reggio. Notevole e ricco di opere d'arte anche il vicino museo diocesano. Tappa imperdibile a Reggio Calabria.

Basilica Cattedrale di Maria Santissima Assunta in Cielo - Reggio di Calabria, Città metropolitana di Reggio Calabria
Fiorella Berselli
1/5

Sono le 14 e la cattedrale è chiusa. Come è possibile che una bellezza simile che anche i turisti vorrebbero vedere, sia chiusa a questo orario ? Ci sono gli orari delle messe ma non quelli di apertura chiusura

Basilica Cattedrale di Maria Santissima Assunta in Cielo - Reggio di Calabria, Città metropolitana di Reggio Calabria
Cesare Shalafi
4/5

Da fuori è molto bella. Purtroppo siamo passati alle 13.30 e alle 15.40 ed era sempre chiusa.

Boh

Basilica Cattedrale di Maria Santissima Assunta in Cielo - Reggio di Calabria, Città metropolitana di Reggio Calabria
Don Mirko Carè
5/5

Cattedrale molto grande, d'impatto storico, culturale e soprattutto spirituale. Sa visitare

Basilica Cattedrale di Maria Santissima Assunta in Cielo - Reggio di Calabria, Città metropolitana di Reggio Calabria
Cristian
5/5

La Cattedrale

La cattedrale è il più grande edificio sacro della Calabria. E' stata ricostruita ex novo dopo il terremoto del 1908 su progetto di Padre Carmelo Angiolini, in stile neo-romanico.

La Cattedrale di Reggio Calabria è la chiesa-madre dell’Archidiocesi di Reggio Calabria – Bova, ed è il più vasto edificio sacro dell’intera regione, misurando all’interno m. 94  in lunghezza, m. 22 in  larghezza  e  m. 21  in  altezza.

Varie nel tempo le vicissitudini della Cattedrale, legate all’alternanza di vincoli con la Chiesa latina di Roma, prima, con quella greco-bizantina, poi, fino all’avvento normanno (1061) e la restituzione all’influenza latina, e diversi i rifacimenti per terremoti, guerre e saccheggi, alcuni ricordati dalla lapide del 1632, sulla parete della navata laterale destra, fino alla riedificazione nella forma attuale dopo il catastrofico terremoto del 1908.

I lavori di ricostruzione, per iniziativa del Vescovo, Mons. Rinaldo Camillo Rousset, con la posa della prima pietra il 15 luglio 1917, si protrassero fino al 2 Settembre 1928, data di inaugurazione e consacrazione del tempio, e si conclusero nel 1929, con la costruzione  del Campanile.

L’edificio, su progetto originario di Padre Carmelo Angiolini, con successivi adeguamenti delle forme alla struttura tecnologicamente avanzata in cemento armato, è sopraelevato rispetto alla prospiciente vasta piazza, cui si raccorda con una scalinata di m. 10 di profondità, sulla quale sono collocate le due statue di San Paolo, a sinistra, e di Santo Stefano da Nicea, a destra, entrambe dello scultore Francesco Jerace (1934).

Dedicata a Maria Ss.ma Assunta, ed elevata a dignità  di Basilica Minore  da Paolo VI (1978), la Cattedrale si presenta in stile neo-romanico, secondo i canoni della tradizione architettonica italiana, ma con caratteristiche proprie, che ne fanno un complesso originale, di notevole solennità.

Sulla facciata, divisa in tre settori da quattro torrette, spiccano i tre portali di bronzo (1988), inaugurati in occasione del XXI Congresso Eucaristico Nazionale, svoltosi a Reggio: il Portale sinistro dedicato alla “Madonna della Consolazione” di Biagio Poidimani, il Portale destro “Apostolato di Paolo” di Nunzio Bibbò, ed il Portale centrale dedicato a “Maria Ss. Assunta” di Luigi Venturini, protetto da un protiro poggiante su fasci di colonne.

L'interno, ampio e luminoso, per la presenza di grandi vetrate policrome istoriate figurativamente o a motivi geometrico-ornamentali, ha un imponente impianto basilicale a tre navate interrotte da tre transetti e divise da file di colonne marmoree con basi lavorate a campana.

Il presbiterio, elevato rispetto all’aula e raccordato con essa da un’ampia scalinata, termina con una abside poligonale, è arredato da un coro con stalli lignei (1926),  ed è sovrastato da un grande Crocefisso ligneo (datato fra il 1600 e il 1800).

L’insieme acquista splendore dalle opere contenute: sacelli di Vescovi  cinque-secenteschi; Pergamo (1902) e Medaglione di Francesco Jerace; Altare Maggiore, due amboni e due acquasantiere di Concesso Barca (1929); Cattedra di Alessandro Monteleone (1950); Altare basilicale ellissoidale marmoreo, fasciato da bassorilievo continuo in bronzo di Antonio Berti (1970); pregevole Crocefisso ligneo a tutto tondo (sec. XVIII), nella terza Cappella laterale destra; tele ottocentesche nelle Cappelle del Presbiterio: del Crestadoro (m. 2 x 4,50) “L’Assunzione della Vergine” (1804?) (lato sinistro),  e del Minaldi  “La consacrazione episcopale di Santo Stefano da Nicea” (1823) (lato destro); Battistero in bronzo argentato con coperchio (1818); nonché dalle pregevoli decorazioni pittoriche delle pareti, dei transetti, delle volte, delle absidi.

Di particolare rilievo, la Cappella del SS. Sacramento del 1539, magnifica  per intarsi marmorei e una tela del Marolì del 1665, trasferita dal vecchio sito nella nuova cattedrale, raro esempio di Barocco in  Calabria meridionale,  dichiarata  Monumento Nazionale.
Non si può parlare della Cattedrale senza citare la devozione alla Madonna della Consolazione.

Basilica Cattedrale di Maria Santissima Assunta in Cielo - Reggio di Calabria, Città metropolitana di Reggio Calabria
Franco Tripodi
5/5

La Cattedrale più grande della Calabria. Interamente ricostruita quasi cento anni fa dopo il terremoto che distrusse Reggio Calabria. Ricca di particolari storici. Da visitare, non di fretta, possibilmente con guida. Da' sul corso Garibaldi ed a pochi metri dal bellissimo lungomare.
Orari da rispettare.

Basilica Cattedrale di Maria Santissima Assunta in Cielo - Reggio di Calabria, Città metropolitana di Reggio Calabria
antonio abenante
5/5

Cattedrale stupenda nella sua architettura esterna e nella cura degli interni. Bellissime le vetrate e il portone che dà sulla navata. Qui sono sepolti numerosi vescovi di questa diocesi ed è custodita la colonna del mito di San Paolo, che qui instaurò la prima comunità cristiana in Calabria, affidandola al primo vescovo S. Stefano di Nicea. Si rimane incantati dalla bellezza di questo luogo.

Basilica Cattedrale di Maria Santissima Assunta in Cielo - Reggio di Calabria, Città metropolitana di Reggio Calabria
Sergio Salvato (SweeTime)
3/5

La vecchia cattedrale, che risaliva forse all’XI-XII era un edificio gotico ma fu distrutta con il terremoto di Messina del 1908.

Ricostruita nel 1917 e terminata nel 1928 si ispira ai canoni romanici come dall’ampia facciata con le due statue (S. Paolo e S. Stefano), opera di Francesco Jerace.

Allo stesso autore si deve il pulpito marmoreo decorato con due palme in travertino provenienti dalla vecchia cattedrale.

L’interno, che è a 3 navate, custodisce alcuni sepolcri di vescovi risalenti al Seicento, l’interessante cappella barocca del SS. Sacramento e due lastre marmoree di Bolle Pontificie (di Papa Paolo VI del 1978 e Papa SS. Giovanni Paolo del 1980).

Particolare il soffitto a cassettoni dove sono raffigurate delle svastiche che, naturalmente, hanno significato diverso da quelle di truce memoria.

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