Abbazia di Monte Oliveto Maggiore - Asciano, Provincia di Siena

Riccardo Annarella

Dalla strada principale ci si arriva con una deviazione di quindici minuti, nel percorso ci sono per lo meno due punti panoramici notevoli.
Arrivati all'ingresso dell'abbazia ci sono due parcheggi, uno sterrato da un euro al giorno e l'altro asfaltato più vicino a un euro e mezzo.
Si entra da un bellissimo ponte elevatoio in legno, la prima cosa che si trova è il ristorante la torre.
Facendo un percorso di pochi minuti nel mezzo alla natura si incontrano delle cappelle e una vasca molto grande di raccolta dell'acqua. Ad un certo punto appare in tutta la sua bellezza l'abbazia, per primo c'è l'erboristeria dove poter acquistare dei prodotti confezionati dai monaci. Poi si passa all'ingresso del luogo di culto, molto grande e bella. Dopo si può far visita dentro al monastero, la parte accessibile ai turisti (perché ci vive ancira una cimunita di monaci benedettini), con il chiostro affrescato da Sodoma con la storis di San Benedetto, le cantine dove poter acquistare vini autoprodotti e la biblioteca con le prime bibbie stampate. Luogo mistico e rilassante. Molto consigliato.

daniela cicerchia

Assolutamente da vedere. Abbazia immersa nel verde e nella pace della Val d'Orcia, luogo di intensa spiritualità. Non perdete la visita alla Farmacia Benedettina e la degustazione di vini.

Chiara Serena

Magnifica perla nascosta nel territorio delle Crete Senesi, difficile individuarla dalla strada di accesso, solo una volta entrati si comprende quanto vasto sia questo complesso architettonico. Ci siamo capitati per sbaglio ma ne siamo rimasti piacevolmente sorpresi e affascinati. Dall' esterno sembra una struttura austera ed essenziale, ma una volta entrati si possono ammirare la ricchezza degli affreschi del chiostro, i meravigliosi intarsi lignei dei banchi all' interno della chiesa. È possibile visitare la biblioteca dove troviamo esposte le prime copie stampate della bibbia datate 1480-1508. La struttura appartiene all' ordine dei Benedettini i quali hanno una produzione propria di svariati prodotti tra cui vino, olio, birra, miele, liquori e prodotti officinali.

Da vedere assolutamente!

Paolo Fregonese

Bella abbazia benedettina ben gestita e ben curata.
Il silenzio ed il raccoglimento "riempiono" lo spazio completamente.
Chiostro affrescato con storie di Benedetto, magnifico coro ligneo all'interno dalla chiesa.
Per gli amanti possibilità di visita libera alle cantine tutt'ora regolarmente in uso.

Elena Bagni

Assolutamente da visitare indipendentemente dal credo religioso. Le opere d'arte, la cultura che si respira la maestosità degli ambienti ancora vivi in quanto "monastero attivo" rendono la visita, in alcuni momenti, quasi surreale simile ad un set cinematografico ?

Giuseppe Marzulli

È una delle più famose abbazie italiane, la cui costruzione fu avviata nel XIV secolo.
Fu fondata da Bernardo Tolomei, appartenente ad una delle più influenti famiglie senesi dell'epoca.
La parte esterna del monastero, dove è situato il parcheggio, è dominata da una grande torre, superata la quale, si percorre un sentiero fiancheggiato da cipressi.
Dopo pochi minuti si scorge il profilo austero e maestoso della grande abbazia.
Al suo interno tante opere d'arte e soprattutto il chiostro grande con il suo ciclo di affreschi.
A me è piaciuto molto anche il coro ligneo intarsiato che occupa gran parte della navata.
Per chi fosse interessato, l'abbazia produce miele, liquori a base di erbe e vino.

TheVALERIABAU

Abbazia benedettina risalente al medioevo con portico affrescato, coro ligneo bellissimo, immerso in un bosco di cipressi. Accanto una erboristeria fornita, un ristorante chiuso il martedì, un parco con molte piante, una vista eccezionale. Luigi da visitare

ANNA SOLDI

Luogo che da' serenità e pace. Molto bello. Da vedere sicuramente, ma nn è molto chiaro il fatto che i disabili possono arrivare fino davanti alla chiesa. Cosa che fanno chi ci soggiorna.