Abbazia cistercense di Santa Maria di Corte - Sindia, NU

Indirizzo: Loc. Cabu Abbas, 08018, Sindia NU, Italia.

Sito web: sardegnacultura.it.
Specialità: Monastero.
Altri dati di interesse: Ingresso accessibile in sedia a rotelle, Parcheggio accessibile in sedia a rotelle.
Opinioni: Questa azienda ha 19 recensioni su Google My Business.
Media delle opinioni: 4.6/5.

Posizione di Abbazia cistercense di Santa Maria di Corte

Abbazia cistercense di Santa Maria di Corte Loc. Cabu Abbas, 08018, Sindia NU, Italia

L'Abbazia cistercense di Santa Maria di Corte è una destinazione imperdibile per gli appassionati di storia, architettura e spiritualità. Situata a Loc. Cabu Abbas, 08018, Sindia NU, Italia, questa abbazia offre una vista mozzafiato e una sensazione di pace e tranquillità.

Costruita nel XII secolo, l'abbazia è un esempio straordinario di architettura romanica e gotica. La sua facciata in pietra arenaria e la sua imponente torre campanaria sono particolarmente impressionanti. All'interno, i visitatori possono ammirare la bellezza delle volte a crociera e delle colonne in marmo. L'abbazia ospita anche una collezione di opere d'arte sacra, tra cui dipinti e sculture, che risalgono a diversi secoli.

L'abbazia è facilmente accessibile in sedia a rotelle e offre un parcheggio accessibile per disabili. Questa è una grande notizia per i visitatori con mobilità ridotta, che possono godersi la bellezza e la storia dell'abbazia senza preoccupazioni.

Una visita all'Abbazia cistercense di Santa Maria di Corte è un'esperienza unica e indimenticabile. Gli ospiti possono passeggiare nei giardini circostanti, ammirare la bellezza della natura e prendersi una pausa dalla frenesia della vita quotidiana. La tranquillità e la pace che si respirano all'interno dell'abbazia sono un toccasana per il corpo e lo spirito.

L'abbazia è anche un'ottima destinazione per i pellegrini. I visitatori possono partecipare alle messe e alle preghiere, e immergersi nella spiritualità e nella fede della comunità monastica.

L'Abbazia cistercense di Santa Maria di Corte ha ricevuto recensioni entusiastiche da parte dei visitatori. Su Google My Business, l'abbazia ha una media di 4.6/5, basata su 19 recensioni. I visitatori hanno elogiato la bellezza dell'architettura, la tranquillità dei giardini e l'accoglienza della comunità monastica.

Se stai cercando una destinazione unica e ispirante, non cercare oltre l'Abbazia cistercense di Santa Maria di Corte. Ti invitiamo a visitare il loro sito web per maggiori informazioni e per pianificare la tua visita. Non vediamo l'ora di darti il benvenuto all'abbazia

Recensioni di Abbazia cistercense di Santa Maria di Corte

Abbazia cistercense di Santa Maria di Corte - Sindia, NU
Giorgio Fenu
5/5

Bellissima chiesa molto datata , è stata una abbazia nel basso medioevo , abbandonata dai monaci è stata smontata la parte laterale della stessa e molte parti di essa sono state destinate alla edificazione di diverse chiese nei dintorni. Si officia in certi periodi dell’anno ancora la messa da parte di sacerdoti locali.

Abbazia cistercense di Santa Maria di Corte - Sindia, NU
Michele Marras
4/5

La chiesa di S. Maria è ubicata nel sito campestre a mezz’ora di cammino da Sindia, detto di Cabu abbas
(Caput aquae) La successiva denominazione “de
Corte” è in riferimento alla volontà giudicale, cui si legano le circostanze della sua fondazione, avvenuta nel
1149 a opera di una comunità cistercense, . Nel 1458 il monastero versava in stato di grave abbandono;
la spoliazione delle sue strutture e di gran parte dell’abbazia fu «per formare altre chiese dentro il villaggio di
Sindia» . Gli scavi del 1964 hanno evidenziato le fondamenta dell’aula chiesastica, della sala capitolare, del chiostro e di altri ambienti conventuali, fino al tratto delle ferrovie complementari Macomer Bosa, installato nell’area del monastero, che si estendeva in direzione del nuraghe Casina, dove secondo la
tradizione popolare era il pollaio. Dell’abbazia cistercense, fabbricata in scuri cantoni trachitici di media pezzatura, tagliati e messi in opera con particolare cura, restano soltanto il coro quadrangolare perfettamente orientato e il braccio meridionale del transetto, su cui si aprono le due cappelle affiancate al
presbiterio e la sacrestia, comunicante con il monastero. Per una restituzione dell’impianto originario occorre proiettare lungo l’asse di simmetria longitudinale il braccio nord del transetto e le altre due cappelle presbiteriali, integrando l’aula sulla base delle murature di fondazione. Si evince così un impianto a croce
commissa, con aula divisa in tre navate da pilastri e transetto poco sporgente, su cui si affacciavano il coro e
due cappelle per lato. In seguito alla parziale rovina della volta a botte, il vano di raccordo fra navata
mediana e transetto fu isolato per tre fianchi mediante muri di fattura mediocre, ricavandovi un ambiente
chiesastico di modeste dimensioni, che consente l’utilizzo del braccio sud con relative cappelle ed esclude lo
spazio del coro, ora a cielo aperto. Il muro di tamponamento dell’arco presbiteriale risparmia frontalmente gli
stretti capitelli, a destra con rosetta, a sinistra con dentellatura classicista. Le due cappelle hanno volta a
botte a pieno centro. Nei rispettivi fianchi settentrionali (come in quelli del coro e della prima cappella
simmetrica) s’incavano nicchie appaiate, una quadrata con funzione di armadio per arredi liturgici e l’altra
centinata, che serviva da lavabo provvisto di foro per il diretto deflusso dell’acqua lustrale in terreno non
profanabile. Nelle testate orientali si aprono grandi monofore a doppio strombo, contraddistinte da perfetta
tecnica esecutiva, in quanto composte da soli quattro conci (stipiti, architrave, davanzale inclinato) sagomati
ad hoc. L’illuminazione del transetto è assicurata da un oculo circolare in forma di croce di luce, aperto in
corrispondenza del pilastro mediano nel muro di affaccio delle due cappelle. Altra fonte di luce è nel muro
ovest del transetto, data da una monofora a doppio strombo, con centina ogivale.

Abbazia cistercense di Santa Maria di Corte - Sindia, NU
Fabio Carboni
5/5

Bellissima chiesa, molto antica, residuo di un'abbazia ben più grande (edificata nel 1149) della quale rimangono le fondazioni e pochi altri elementi costruttivi visibili. È presente il pozzo, un tempo circondato dal chiostro dell'abbazia.

Abbazia cistercense di Santa Maria di Corte - Sindia, NU
deo soe
5/5

Antica abbazia che conserva fondamenta del vecchio monastero cistercense fondata da Gonario di Torres nel 1048. Stile romanico. Immersa nella campagna. Patrimonio archeologico da difendere e preservare. Da non banalizzare con domande di rito come guardaroba

Abbazia cistercense di Santa Maria di Corte - Sindia, NU
lucia delpiano
4/5

È un bel luogo peccato che la chiesa sia chiusa e non la si possa visitare, forse vorrebbe più valorizzato.

Abbazia cistercense di Santa Maria di Corte - Sindia, NU
Giuseppe Muggiasca
4/5

Visita guidata molto interessante, conoscere la storia del luogo aiuta ad approfondire e apprezzare meglio la visita.

Abbazia cistercense di Santa Maria di Corte - Sindia, NU
luca barbieri
5/5

Difficile da trovare, ma vale la pena

Abbazia cistercense di Santa Maria di Corte - Sindia, NU
Giovanni Micheletto
3/5

Chiesetta molto antica interessante da visitare

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