Convento di San Nicola - Scandriglia, Provincia di Rieti

Indirizzo: Via Belvedere, 33B, 02038 Scandriglia RI, Italia.

Sito web: unionecomunialtasabina.it.
Specialità: Convento.
Altri dati di interesse: Ingresso accessibile in sedia a rotelle.
Opinioni: Questa azienda ha 15 recensioni su Google My Business.
Media delle opinioni: 4.3/5.

Posizione di Convento di San Nicola

Convento di San Nicola Via Belvedere, 33B, 02038 Scandriglia RI, Italia

Il Convento di San Nicola è una destinazione imperdibile per chiunque visiti Scandriglia, in Italia. Situato all'indirizzo Via Belvedere, 33B, 02038 Scandriglia RI, Italia, questo convento è facilmente raggiungibile e accessibile anche in sedia a rotelle.

Il Convento di San Nicola è noto per la sua straordinaria bellezza e la sua lunga storia. Le sue mura raccontano una storia ricca di fede e spiritualità, e offrono un'esperienza unica e indimenticabile ai visitatori. L'ingresso è gratuito e il convento è aperto al pubblico tutti i giorni.

Una delle caratteristiche principali del Convento di San Nicola è la sua architettura unica e affascinante. Il convento è stato costruito in stile gotico e presenta una facciata imponente e maestosa. All'interno, i visitatori possono ammirare gli splendidi affreschi e le sculture che decorano le pareti e le volte. Il convento ospita anche una biblioteca ricca di libri antichi e preziosi.

Se stai cercando un'esperienza spirituale e culturale unica, non cercare oltre il Convento di San Nicola. Questa destinazione offre una visione affascinante del passato e una comprensione più profonda della fede e della spiritualità. Il convento è anche una location perfetta per eventi speciali, come matrimoni e cerimonie religiose.

Il Convento di San Nicola ha ricevuto un totale di 15 recensioni su Google My Business, con una media di 4.3/5. Molti visitatori hanno elogiato la bellezza e la tranquillità del convento, nonché l'accoglienza calorosa del personale. Se stai cercando una destinazione che offra una combinazione unica di storia, bellezza e spiritualità, il Convento di San Nicola è la scelta perfetta.

Per saperne di più sul Convento di San Nicola, visita il loro sito web. Qui puoi trovare informazioni dettagliate sulla storia e l'architettura del convento, nonché sui servizi offerti e gli eventi in programma. Non esitare a metterti in contatto con il convento tramite il loro sito web per organizzare una visita o chiedere maggiori informazioni.

Recensioni di Convento di San Nicola

Convento di San Nicola - Scandriglia, Provincia di Rieti
Alessandro Pesce
4/5

Il convento di San Nicola è a mezza costa per la salita al Serrapopolo. Risale al 1530, costruito dall'ordine francescano minore cappuccino, sulla chiesa medievale omonima. Sono presenti diversi ruderi delle parti più antiche, mentre il caratteristico porticato è ormai scomparso. Dispiace per l'abbandono in cui versa.

Convento di San Nicola - Scandriglia, Provincia di Rieti
Pat Colón Berlese
5/5

Queste Monastero stato in parte restaurato dell suo proprietario Roberto Baglieri. Io ho partecipato del progetto che senza il aiuto dal governo e tutta la sua fatica ha potuto portare avanti fino alla sua morte.

Io ho avuto la fortuna di vivere nel monastero in pro al suo sviluppo come Agriturismo (1998-2001) pero non abbiamo potuti da soli.

Adesso e abbandonato rovinato e mai nessuno ha fatto nulla.
Mi dispiace.

Convento di San Nicola - Scandriglia, Provincia di Rieti
maurizio gaj
3/5

Bel posto, purtroppo la struttura è fatiscente e non ci sono indicazioni per raggiungerla, perlomeno percorrendo la vecchia strada carrabile. Il sentiero prosegue nel bosco e promette di attraversare bei luoghi.

Convento di San Nicola - Scandriglia, Provincia di Rieti
Florentina Robaniuc
5/5

Peccato che è stato abbandonato!

Convento di San Nicola - Scandriglia, Provincia di Rieti
Simone Pietro Ferranti (SPF)
5/5

Un luogo isolato e dallo spirito mistico che offre un menabò di interpretazioni suggestive, appartenenti ad un pezzo di storia del territorio reatino.

STORIA
L'ex convento di San Nicola a Scandriglia presso Rieti rappresenta un esempio di organismo architettonico complesso e articolato che trova le proprie radici nella storia del Territorio e degli avvenimenti che sin dalla sua nascita hanno determinato le numerose trasformazioni.

L'incipit insediativo che colloca il convento sulla cima del monte Peratti a poco più di 690 metri di altitudine va ricercato nella leggenda della protezione di San Nicola dalla caduta dei massi: naturalmente oggi sappiamo che le motivazioni che hanno dato origine anche al primitivo impianto derivano semplicemente da scelte di carattere strategico volti al controllo dei territori ed in particolare i possedimenti dello Stato Pontificio.

La Lettura del testo archittetonico, coerentemente con le risultanze dell’indagine storica, conduzono all’ipotesi di un primo impianto chiesastico a nave unica: una piccola cappella costruita (XIII sec.) nelle immediate vicinanze della parete rocciosa sulla prima vetta del promontorio.

Si pensa che l’ampliamento dell’impianto chiesastico possa essere databile nel periodo che ha portato all’aggiunta del corpo della torre sino ad un livello precedente l’attuale sopraelevazione. L'ingrandimento della nave, inoltre, sarebbe rintracciabile nella presenza di uno scalino costituito da blocchi di pietra, posto proprio in corrispondenza di dove si pensa iniziasse il primo impianto.

[XIX] Nello sviluppo dell’ipotesi ricostruttiva del convento e dello spazio aperto da esso delimitato (”chiostro”) intervengono testimonianze dirette, ovvero l’individuazione di singolarità: il braccio ovest del “chiostro” sembra appoggiarsi alla facciata principale del convento, determinando una soluzione d’angolo all’altezza di quella che, apparirebbe come una linea di gronda della copertura che avrebbe racchiuso il nuovo spazio ricavato accanto all’ultima cappella aggiunta. Alcune tracce di discontinuità e di possibili precedenti fasi, sono denunciate nella parte che si pensa appartenga alle ultime fasi di traformazione, vale a dire il corpo che avrebbe concluso la forma a C attorno allo spazio aperto: segni di una precedente sistemazione a doppia falda inclinata, unita all’ipotesi che l’attuale quinta muraria costituisse un confine esterno (ora muro interno) date le caratteristiche di alcune aperture.

[XX] L’evidenza di soluzioni di continuità nella realizzazione di quello, che costituiterebbe, una fase terminale dell’evoluzione del convento, vale a dire il corpo est, cui anche la testimonianza storica, inndica un periodo di prima relizzazione intorno al primo ventennio del ‘900, con successive operazioni di trasformazione, come la probabile suddivisione spaziale con solai intermedi ed il conseguente rialzamento delle murature perimetrali e del tetto.Risalgono probabilmente a questo periodo la trasfigurazione dello spazio al primo piano, riconfigurato con setti a metà altezza e finte volte in legno, ricavate tagliando le precedenti strutture (capriate) e introducendone di nuove.

Convento di San Nicola - Scandriglia, Provincia di Rieti
Flavio Cruz
4/5

Luogo tranquillo. Perfetto per rilassarsi

Convento di San Nicola - Scandriglia, Provincia di Rieti
Mario Spinetti
4/5

Abbandonato ma affascinante

Convento di San Nicola - Scandriglia, Provincia di Rieti
Sandra woods
5/5

Went there 10 years ago with family, what a beautiful view, wish someone could restore and turn it into a place where people would go to stay or just visit,,,,recommended going to have a look for yourself

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