Santuario della Fortuna Primigenia - Palestrina, Città metropolitana di Roma Capitale

Dan El

Bello il sito archeologico del tempio della dea fortuna Primigenia Romano. Bello il museo con reperti rari e ben valorizzati, ricavato nel palazzo Barberini/Colonna che ha "preservato" e cambiato di uso un luogo suggestivo che affaccia sulla valle con vista in direzione del mare (Anzio). Sito in evoluzione scoperto sotto le case insediatesi nei secoli sui gradoni del tempio dopo i bombardamenti anglo- americani della liberazione. Buona visita.

Giovanni Croc

Tempio pagano dedicato a Iside, dea egizia, ed alla Fortuna Primigenia. Costruito in un sito ritenuto miracoloso dove dal II secolo A.C. si svolgevano sacrifici e riti provvidenziali. Struttura megalitica con sei terrazzamenti collegati con rampe e scalinate che portavano ad un pozzo dove venivano calati dei bambini che estraevano a sorte dei responsi premonitori. Tempio di straordinaria bellezza grazie anche al mosaico pavimentale che rappresenta: l’inondazione del Nilo dalla sorgente al delta; la fauna e la flora con descrizione in lingua greca; accampamento di soldati Macedoni e la vita che si svolgeva lungo il fiume. Il museo é ricco di reperti e gioielli dell’epoca romana. Imperdibile!!!

Nicole Sanesi

Molto bello! Con il biglietto si accede al museo e al santuario sottostante. C'è la possibilità di avere il biglietto ridotto sotto 25 anni.

mapi

Una piccola passeggiata alla scoperta un luogo poco conosciuto, ma imponente e antichissimo. Molti i gradini da fare, ma il posto è davvero unico. Dall'alto si può ammirare tutta la vallata di Palestrina fino al mare. Sulla sommità della collina, il tempio della dea Fortuna Primigenia era un importante luogo di culto dove gli antici andavano per pregare o portare degli ex voto per una grazia. Oggi del santuario restano i ruderi, ma l'area è davvero spettacolare.
(Costo del biglietto per Museo e Santuario 7 euro)

Antonio Stamerra

La parte da visitare è il museo nel palazzo Barberini, con i fasti Prenestino e i bellissimi mosaici ritrovati nel foro, tra cui quello del Nilo. La spianata e la parte recuperata dopo il 1944 ha giusto senso come passeggiata e naturalmente per la sua storia di recupero.
Consiglio di visitare anche il foro, di fianco al Duomo.

alessio de giovannini

Bellissimo Santuario con terrazze esterne e Museo interno. Il mosaico Nilotico è qualcosa di surreale. La signora che ci ha fatto da guida sia all'interno che all'esterno stata di una cortesia unica e ci ha spiegato tutto nei minimi dettagli. Davvero una bella accoglienza che fa onore a Palestrina. Complimenti per la conservazione della struttura. Torneremo presto.

Alessio De Giovannini

Antonella Prestia

Il santuario della Fortuna primigenia a Palestrina, antica Preneste, è un sito archeologico di grande fascino, poco conosciuto al pubblico. Fondato nel II secolo a. C. era rinomato nell’antichità perché vi si venivano a chiedere le “sortes” all’oracolo della dea Fortuna. Il santuario era sviluppato su 6 terrazze e sulla sommità fu costruito nel periodo rinascimentale il palazzo Barberini. Piccolo gioiello è il museo archeologico presente in un’ala del palazzo dove il visitatore rimane estasiato da alcuni manufatti pregiati come il magnifico e imponente mosaico del Nilo, opera di artisti alessandrini e rappresentante le tipiche fauna e flora del paesaggio nilotico. Da non perdere assolutamente!

Pasquale Ruggiero

Il Santuario di Fortuna Primigenia a Palestrina è un sito storico e archeologico di grande importanza situato nella città antica di Praeneste, oggi conosciuta come Palestrina. Questo affascinante santuario risale all'epoca romana e offre ai visitatori un'opportunità unica di immergersi nella vita e nella religiosità dell'antica Roma.
Una delle caratteristiche più impressionanti del Santuario di Fortuna Primigenia è il suo complesso di terrazze sovrapposte, che si estendono lungo la collina. Le terrazze sono affiancate da una serie di scalinate che conducono ai vari livelli del santuario, creando un impressionante scenario architettonico.
All'interno del santuario, i visitatori possono ammirare una varietà di resti archeologici, come colonne, archi e frammenti di affreschi, che testimoniano la ricchezza e la magnificenza di questo luogo sacro nell'antichità.
Il Santuario di Fortuna Primigenia offre una straordinaria esperienza culturale e storica, permettendo ai visitatori di intraprendere un viaggio nel tempo e scoprire l'importanza della dea Fortuna nella vita quotidiana dei romani.
Nel museo si possono ammirare le tessere colorate di un mosaico che riproducono un tratto del fiume Nilo: uno squarcio di paesaggio egiziano, colto durante un’inondazione, è stato riprodotto in prospettiva, da artisti alessandrini della fine del II a.C.