Museo della Comunità ebraica di Trieste “Carlo e Vera Wagner” - Trieste, Provincia di Trieste

Il Museo della Comunità ebraica di Trieste Carlo e Vera Wagner è una tesoro di cultura e storia ebraica, situato all'indirizzo Via del Monte, 5, 34122 Trieste TS, Italia. Il museo è facilmente raggiungibile e offre una varietà di servizi per persone con mobilità ridotta, tra cui un bagno accessibile, parcheggio e toilette.

Il museo ospita una vasta collezione di opere d'arte, manufatti e documenti che raccontano la storia e la cultura della comunità ebraica di Trieste, rendendolo una destinazione imperdibile per gli appassionati di storia e cultura. La collezione include opere d'arte di importanti artisti ebraici, manufatti religiosi e oggetti di vita quotidiana che offrono una finestra sulla vita della comunità ebraica di Trieste nel corso dei secoli.

Il museo offre anche una gamma di servizi educativi, tra cui tour guidati e programmi didattici, che forniscono una comprensione più approfondita della storia e della cultura ebraica. Queste opportunità rendono il museo una risorsa preziosa per gli studenti, i ricercatori e chiunque sia interessato a saperne di più sulla storia e la cultura ebraica.

Inoltre, il museo dispone di un ristorante, offrendo così la possibilità di godere di una deliziosa esperienza culinaria dopo aver visitato il museo.

Il Museo della Comunità ebraica di Trieste Carlo e Vera Wagner ha ricevuto un'ottima accoglienza dalle persone che lo hanno visitato, con una media voto di 4.7/5 su un totale di 103 recensioni su Google My Business.

Recensioni di Museo della Comunità ebraica di Trieste “Carlo e Vera Wagner”

Paola B

5/5

Piccolo museo ben gestito e mantenuto da personale affabile e preparato, che ho visitato nell'ambito di un tour delle culture triestine. Racconta la storia della comunità ebraica di Trieste e dei suoi figli più noti, tra i quali Svevo, Saba, Elody Oblath, Ernesto Nathan Rogers e Leo Castelli. Una comunità colta e aperta, che ha contribuito a rendere grande Trieste con la creazione di aziende, progetti lungimiranti e le molte opere di beneficienza, ma che è stata ricompensata con le leggi razziali prima (moltissimi i collaborazionisti locali) e le deportazioni poi, e che con le partenze del dopoguerra si è ritrovata decimata. Commovente la piccola sezione che racconta la storia di alcune famiglie vittime dell'Olocausto (tra queste i Vivante, decimati) e interessantissima la storia di Trieste Schàar Zion, porta di Sion dalla quale sono partiti centinaia di migliaia di ebrei in fuga dai pogrom prima e dalle persecuzioni nazifasciste poi.
Da visitare non solo per i turisti, ma anche e soprattutto per i triestini, che con questa comunità hanno un debito di gratitudine: gran parte delle bellezze che la città propone ai turisti oggi e sulla quale parte della città vive sono state costruite con il lavoro della comunità ebraica nell'800.

Lorenzo Casiraghi

5/5

Museo molto ben allestito, personale educato e disponibile per rispondere a curiosità. Presenta la comunità sotto vari punti di vista - storico, religioso, culturale, politico - ricostruendo efficacemente il suo contributo al tessuto socio-economico della città. Si visita tranquillamente in un'ora.

ROBERTO BUSET

5/5

Notevole raccolta di documenti, fotografie, paramenti lungo trecento anni di storia triestina.

Elisa G.

5/5

Un percorso curato della storia e della cultura Ebraica a Trieste, nei secoli. Merita la visita. Durata: leggendo e osservando tutto, circa un'ora e un quarto.

Andrea Sandroni

5/5

Museo non tanto commemorativo quanto più etnografico, religioso, storico. Seppur in spazi relativamente stretti (dice e racconta veramente tanto!) è perfettamente curato e restituisce una narrazione che si dipana su più piani di lettura e aspetti della storia della comunità ebraica triestina. Dice tanto su una comunità che a modo suo ha contribuito fortemente nella costruzione dell'Europa moderna e contemporanea. Con un biglietto combinato si può visitare anche la sinagoga, che purtroppo per ragioni di tempistiche non sono riuscito a visitare (un valido pretesto per tornare a trovarvi!)
Un vero peccato che pare (da forestiero quale sono) non sia abbastanza valorizzato nell'ambito museale e culturale triestino. Una visita immancabile per gli appassionati di storia e culture! ✡️☮️?

Debora Iacobini

5/5

Era da tanto tempo che volevo visitare questo museo e finalmente in un giorno di ferie mi sono recata con mio figlio. Ho apprezzato tantissimo questo museo perche' mi sono proprio immersa nell'anima del popolo ebreo e conoscere un po' di piu' questa comunita'. Il museo e' ben fornito di materiale vario, oggetti, reperti storici e aree tematiche, e' veramente molto ricco e dettagliato. La ragazza all'ingresso ci ha accolto benissimo, molto gentile e disponibile e ci ha raccontato un paio di cose prima di iniziare il nostro percorso e questo ci ha aiutato a capire meglio quello che poi avremmo visto. Io sono di Trieste, ma e' un museo che non bisogna assolutamente trascurare e lo dico anche per i tanti turisti che vengono a visitare la nostra bellissima citta'.

Emilio Alessi

5/5

E' un piccolo museo molto ben organizzato. Raccoglie oggetti e testimonianze della comunità ebraica di Trieste narrandone la storia con un'esposizione intelligente e ben costruita.
L'orario di apertura è piuttosto limitato (solo feriali, max 3 ore/giorno) e questo complica un po' le cose; tuttavia merita organizzarsi per pianificare una visita.
Ci ha accolto una signora molto gentile che con competenza e gentilezza ci ha guidato fornendoci informazioni e consigli per una visita soddisfacente.

Patrizia Ronco

5/5

Contributo importante sia sociale che umano alla conoscenza di cosa accadde da parte del nazifascismo nei confronti della popolazione ebraica