Eremo di San Michele Arcangelo - Formia, Provincia di Latina

Covenant Esse

Chiesa immersa in un contesto fantastico.
Apre solo la domenica (fino alle 12.00) e presenta all'interno una fonte naturale.
Si arriva sia dal rifugio sottostante(2h camminata facile ma in salita) o 1h o meno dall'area picnic che segue la strada.
Il percorso è adatto a tutti, ma è sotto il sole, quindi si sconsiglia in estate o conviene aspettare giorni non troppo soleggiati.

Cla Sin86

Eremo stupendo per la sua caratteristica di essere costruito nella montagna con la sua facciata ad adornare la roccia. Dopo una bella passeggiata partendo dal rifugio pornito si arriva qui davanti con un panorama mozzafiato. Fortuna ha voluto di averla trovata aperta e poter visitare all'interno il luogo sacro con l'acqua che sgorga all'interno attraverso le cave della montagna.

Emanuel Viti

Sito all’interno del parco naturale dei Monti Aurunci, veramente immenso. Per gli amanti del trekking, del silenzio, della natura incontaminata. Posto meraviglioso, panorama superlativo, spiritualità e leggende. Non adatto a persone con capacità motorie ridotte, per raggiungere sia l’eremo di San Michele Arcangelo che la statua del Cristo Redentore bisogna percorrere a piedi circa 9km. Ne vale veramente la pena, un luogo imperdibile!

Crazy Monkey

Chiesa nella roccia molto suggestiva. Purtroppo abbiamo fatto tardi e ci siamo andati col buio, tuttavia il percorso è di estrema facilità e non ci sono stati problemi.

Angelo Michele

Abbiamo scoperto questo bellissimo posto così per caso. Dopo una giornata al mare ci siamo spinti sul monte per trovare un sentiero dove fare trekking. Il percorso non è difficoltoso, ci si arriva dopo circa un ora e mezza ed è ben segnalato. La chiesetta era anche aperta. Per la statua del Cristo Redentore sono 30 min in più. Volendo ci si arriva anche con la macchina e il parcheggio è a 40 min dalla vetta del Cristo Redentore e a un ora dall'eremo di San Michele.

Simone Ciotoli

Il sentiero n. 960 che porta all'eremo di San Michele e sulla cima del Redentore si può comodamente imboccare in prossimità del Rifugio Pornito, raggiungibile da Maranola, frazione di Formia.
La cittadina formiana è collegata sia a Napoli che a Roma dall’autostrada A1, uscita Cassino.
Arrivati a Formia, si procede per Maranola, arroccata su una collina a 268 metri di altezza.  Oltrepassato il borgo medievale si deve percorrere per circa 5 chilometri la strada provinciale per il Redentore sino ad arrivare al quadrivio in località Campone.
In corrispondenza del quadrivio bisogna proseguire a destra e percorrere la strada asfaltata per circa un chilometro. Al di sotto del Rifugio Pornito, c’è un parcheggio con le indicazioni del sentiero del Monte Redentore.
Il sentiero da percorrere per giungere all’eremo non presenta particolari difficoltà, è anzi adatto alle famiglie, data la buona tenuta e l’agevolezza del camminamento lungo circa 7,5 km andata e ritorno.
Il tragitto si compie in un’ora e 30 minuti,è sconsigliato in piena estate per via della totale esposizione al sole.
Lungo il sentiero incontrerete anche una statua, raffigurante la Madonna con il volto rivolto verso il mare .
Una volta giunti all'eremo potrete decidere di tornare indietro oppure proseguire per raggiungere la statua del Cristo Redentore ,circa altri 15 minuti di cammino lungo il sentiero .
Il panorama mozzafiato e la quiete di questi luoghi sono sicuramente adatti a momenti di profonda riflessione.

Lesi Fiteau

L’eremo di San Michele Arcangelo risale all’830 d. C. Ed è una delle tappe da vedere prima di arrivare alla vetta dl monte Altino. Questo santuario incastonato nella roccia fu dedicato al santo secondo la storia che racconta fu stesso la statua ad indicare il percorso dove voleva essere venerata.

La facciata esterna in estile neogotico fu ricostruita nel 1893 e racchiude una cavita naturale dove si trova la statua di San Michele. Sull’arco della porta sono riportate le date della sua fondazione e inaugurazione.

Il sentiero che conduce fino a qui è di facile percorrenza e nonostante siamo saliti in pieno estate, non abbiamo avuto problemi con le temperature dato che in questa giornata la nebbia e umidità riscontrata agevolarono la nostra salita verso il Redentore.

Stefano Venturino

Luogo estremamente suggestivo... ricco di tradizioni e sacrifici dei nostri antenati... Eremo dal panorama unico... immerso nella natura, si raggiunge a piedi da alcuni sentieri più o meno impegnativi... si gode di una vista unica, a poca distanza dalla cupola del Cristo Redentore altro luogo incantevole...