Museo Naturalistico Francesco Minà Palumbo - Castelbuono, Città metropolitana di Palermo

Il Museo Naturalistico Francesco Minà Palumbo è una destinazione turistica imperdibile situata a Castelbuono, PA, Italia. Con l'indirizzo Piazza S. Francesco, 90013 Castelbuono PA, è facilmente raggiungibile ed è aperto al pubblico. Il numero di telefono del museo è 0921677174 per qualsiasi informazione aggiuntiva.

Il museo è orgoglioso della sua specializzazione nella storia naturale, offrendo un'esperienza educativa e divertente per i visitatori di tutte le età. Il museo è una scelta eccellente per chi cerca un'attrazione turistica unica e istruttiva.

Il Museo Naturalistico Francesco Minà Palumbo è attrezzato con strutture accessibili per sedie a rotelle, tra cui un bagno accessibile, parcheggio e ingresso, per garantire che tutti i visitatori possano godersi la sua bellezza. Il museo dispone anche di toilette e un ristorante, offrendo un'esperienza confortevole e pratica per i visitatori.

Una delle caratteristiche distintive di questo museo è la sua capacità di offrire spettacoli dal vivo, rendendo la visita ancora più memorabile. Il museo è anche un'ottima scelta per le famiglie con bambini, poiché è adatto ai bambini.

Il Museo Naturalistico Francesco Minà Palumbo ha ricevuto 106 recensioni su Google My Business, con una media di 4.5/5. Questo punteggio elevato riflette la qualità dell'esperienza offerta dal museo.

Recensioni di Museo Naturalistico Francesco Minà Palumbo

OSCAR GUGLIELMI

4/5

Una raccolta di migliaia di insetti, uccelli e conchiglie tipiche della Sicilia, ambiente abbastanza moderno e tutto sommato piacevole. Il museo è al primo piano di quello che sembra essere un convento.
A me è piaciuto anche il piano terra composto da un colonnato che circonda il cortile interno. Bagni comodi, vicino alla scala per salire al museo.

domenico cogliandro

4/5

Affascinante percorso all’interno di collezioni di soggetti che hanno speso la vita a raccogliere e catalogare mondi naturali i più disparati.

Marianna Maria

5/5

Bello il chiostro, anche gli spettacoli assumono un aria diversa con uno sfondo del genere. Carino anche il bar molto intimo e raccolto per un aperitivo con amici o una serata lontana dalla confusione della piazza.

Felice Mannino

5/5

Da vedere...

francesco toscano

5/5

Il Museo Naturalistico delle Madonie “Francesco Minà Palumbo” di Castelbuono conserva le collezioni del medico naturalista Francesco Minà Palumbo create, durante i suoi studi sul territorio delle Madonie, dal 1837 al 1899. I reperti esposti offrono un quadro completo della storia naturale e dell'attività umana nel territorio a partire dalle origini fino alla fine del secolo diciannovesimo e rappresentano la chiave di lettura della regione montuosa delle Madonie che è universalmente riconosciuta come la più importante unità biogeografica della Sicilia e del Mediterraneo centrale. Il percorso all’interno della nuova e definitiva sede, che occupa l’ex convento di San Francesco, si articola fra le collezioni paleontologiche, malacologiche, mineralogiche, entomologiche, archeologiche dello scienziato, il ricco erbario che comprende più di 7000 exiccata del territorio madonita e la biblioteca storica. Negli anni il Museo si è arricchito anche di diverse collezioni donate da naturalisti locali. Di particolare interesse scientifico le collezioni ornitologiche di A. Venchierutti e C. Orlando composte da specie rare o addirittura estinte. Il Museo organizza su prenotazione anche dei laboratori didattici di microscopia, sistematica, botanica, zoologia che hanno lo scopo di avvicinare ancora di più i giovani al mondo naturalistico.

JajjaMexx

4/5

Il museo è molto carino, un concentrato di belle collezioni. È veramente un peccato,però, non aver avuto la parte in inglese perché mi trovavo con stranieri a cui ho dovuto tradurre tutto. Inoltre, solleciterei largamente di installare dei termosifoni per l'inverno perché non riuscivamo a sopportare il freddo umido e pungente durante la visita. Poverina la signora all'entrata che ci ha accolto gentilmente, perché aveva due lampade alogene per cercare di riscaldare i suoi piedi, ci diceva che soffriva di geloni alle mani.

Mauro Barresi

5/5

Interessante, piccolo ma ha varie collezioni (uccelli, insetti fossili, minerali, etc). A nostro figlio di 7 anni è piaciuto molto

Biagio Zingales Alì “Gino”

4/5

Luogo molto suggestivo. Ho visitato questo museo in occasione di un evento dedicato al vino e devo dire che sono rimasto piacevolmente colpito. Potrebbe essere più curato e con magari dei dettagli spiegati meglio all'interno. Ma è una bellissima location e ci tornerei volentieri. I parcheggi sono limitati, quindi consiglio di parcheggiare più distante e farsi due passi a piedi.